Barcolana, piano sicurezza già definito: Trieste pronta ad accogliere migliaia di visitatori

Barcolana, piano sicurezza già definito: Trieste pronta ad accogliere migliaia di visitatori

Si è riunito questa mattina, sotto la presidenza del Prefetto Giuseppe Petronzi, il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per un primo esame delle misure in vista della 57ª edizione della Barcolana – Coppa d’Autunno, in programma domenica 12 ottobre 2025.

gli attori coinvolti
Alla riunione hanno preso parte il presidente della Società Velica Barcola e Grignano, Mitja Gialuz, insieme al suo staff, l’assessore regionale Pierpaolo Roberti, i vertici territoriali delle Forze di Polizia, il comandante della Capitaneria di Porto, il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, l’assessore comunale alla sicurezza, il comandante della Polizia locale, il comandante dei Vigili del Fuoco e i rappresentanti dell’Autorità di Sistema Portuale.

il calendario degli eventi
Gialuz ha illustrato il programma che si aprirà il 4 ottobre con una serie di appuntamenti a terra e in mare e si concluderà con la regata di domenica 12 ottobre, tradizionale evento clou.

focus sulla sicurezza
Durante l’incontro sono state analizzate le principali problematiche legate alla gestione di un evento di portata internazionale, che richiama ogni anno migliaia di visitatori. Il piano di sicurezza predisposto sarà ulteriormente approfondito a livello tecnico, ma già sono state concordate le linee guida per l’ordine pubblico e le misure di safety.

Particolare attenzione sarà rivolta al Villaggio Barcolana, cuore degli eventi a terra, e al coordinamento dei servizi a mare, affidato alla Capitaneria di Porto per i profili di safety, mentre la Guardia di Finanza – ROAN avrà il compito di coordinare i servizi di security.

le forze in campo
Alla sicurezza concorreranno Capitaneria di Porto, Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco e Polizia locale. Saranno predisposte forme di vigilanza rafforzata in tutte le aree interessate dagli eventi collegati, con l’obiettivo di garantire lo svolgimento in piena sicurezza anche in un contesto internazionale considerato delicato.