Antonio Parisi: "Ho estremo bisogno di riposo e serenità, ora silenzio sulla vicenda"

Lettera aperta da parte di Antonio Parisi a seguito delle polemiche seguite al post shock di Fabio Tuiach:" Sia essa occorsa per futili motivi o come brutale manifestazione di un pregiudizio, non può, né deve, mai essere considerata un possibile strumento di soluzione dei conflitti.  In questo momento, considerando le mie condizioni psico-fisiche debilitate, vista l’iniziale prognosi di 30 giorni per i traumi riportati, non intendo alimentare le diverse strumentalizzazioni che stanno montando rispetto all'accaduto.  Ho estremo bisogno di riposo e serenità, di riprendermi dal trauma subito e credo che ogni altra valutazione debba spettare agli inquirenti, a cui con rispetto mi affido. Ringrazio tutti coloro che con affetto ed attenzione mi hanno dimostrato la loro vicinanza e solidarietà, limitandomi a non commentare le turpi esternazioni di chi, vedendo un “avversario" ferito ha saputo solo infierire.   È il tempo del silenzio e del riposo per me, la magistratura penserà a tutto il resto.