Addio a Marta, giovane ricercatrice: la sua vita spezzata a 25 anni in via Fabio Severo

Addio a Marta, giovane ricercatrice: la sua vita spezzata a 25 anni in via Fabio Severo

(NTW Press) Una tragedia ha sconvolto Trieste nella tarda serata di venerdì 12 settembre 2025. Poco dopo le 22.30, in via Fabio Severo, una giovane di 25 anni è stata investita da una Jeep mentre attraversava la strada. L’impatto è stato violentissimo e per lei non c’è stato nulla da fare.

Chi era la vittima

La vittima è Marta Giannelli, originaria di Melzo, in provincia di Milano. Dopo la laurea in Chimica alla Statale di Milano, si era trasferita a Trieste un anno fa grazie a un assegno di ricerca, entrando a far parte del gruppo di lavoro del Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche dell’Università. Una carriera brillante, spezzata troppo presto.

La dinamica dell’incidente

Secondo le prime ricostruzioni, la giovane stava attraversando sulle strisce pedonali quando è stata centrata dal fuoristrada, che procedeva lungo il tratto in salita della via. La violenza dell’urto ha scaraventato la ragazza per oltre dieci metri, mentre l’auto ha finito la corsa sull’isola salvagente centrale, abbattendone le ringhiere.

Un medico che si trovava a passare ha prestato i primi soccorsi, tentando di rianimarla fino all’arrivo dei sanitari del 118, ma ogni sforzo è stato vano.

Alla guida un triestino

Alla guida della Jeep c’era un uomo residente a Trieste, che è risultato negativo all’alcoltest. Sul posto sono intervenuti la Polizia Locale e la Polizia di Stato, che hanno effettuato i rilievi per ricostruire con precisione la dinamica e accertare eventuali responsabilità.

Una tragedia che colpisce la città

La morte di una giovane ricercatrice impegnata nel mondo accademico lascia un vuoto profondo, non solo tra i familiari e gli amici, ma anche nella comunità scientifica e nella città che l’aveva accolta. Trieste, ancora una volta, si trova a fare i conti con un dramma sulle proprie strade.