Coppa Italia, supplementari fatali: la Triestina è eliminata dl Vicenza

LR VICENZA VIRTUS – U.S. TRIESTINA CALCIO 1918  3-1 (P.T. 0-0, S.T. 1-1, P.T.S. 2-1) MARCATORI: 72′ Gomez, 84′ Rig. Arma, 3’pts Tronco, 8’sts Guerra LR VICENZA VIRTUS (4-3-1-2): Albertazzi; Bianchi (98′ Bonetto), Bizzotto, Pasini, Liviero; Zonta, Scoppa, Emmanuello (79′ Guerra), Zarpellon (79′ Vandeputte); Arma (90′ Saraniti), Giacomelli (62′ Tronco).  A disp: Pizzignacco, Grandi, Cinelli, Padella, Barlocco, Pontisso.  All. Domenico Di Carlo U.S. TRIESTINA CALCIO 1918 (4-3-1-2): Matosevic; Cernuto (56′ Formiconi), Malomo, Lambrughi, Ermacora (70′ Codromaz); Steffè, Paulinho, Maracchi (46′ Giorico), Procaccio (56′ Gomez); Granoche, Ferretti (56′ Costantino).  A disp: Offredi, Rossi, Mensah, Hidalgo, Gatto, Vicaroni, Salata.  All. Nicola Princivalli ARBITRO: Di Graci (Como)  ASSISTENTI: Bertelli (Busto Arsizio) Lattanzi (Milano) NOTE: Serata fredda con temperatura di 8°, terreno di gioco in pessime condizioni. Ammoniti: Emmanuello, Bonetto (Vi), Cernuto, Lambrughi, Paulinho, Giorico, Steffè (Ts) per gioco falloso. Recupero: 0′ e 4′

Infrasettimanale in notturna per i rossoalabardati, impegnati al “Menti” contro i padroni di casa del Vicenza negli ottavi di finale di Coppa Italia. Chi vince la sfida ad eliminazione diretta, troverà nei quarti il prossimo 11 dicembre la vincente di Feralpisalò-Pro Patria.  Diverse novità da entrambe le parti, con Gautieri (squalificato, in panchina il vice Princivalli) che vara un 4-3-1-2 nel quale Cernuto è impiegato come terzino destro, Matosevic trova posto tra i pali e Paulinho è il vertice basso in mediana. Steffè e Maracchi completano il settore nevralgico del campo con Procaccio poco più avanti sulla trequarti, a suggerire per il tandem Granoche-Ferretti. Indisponibili lo squalificato Scrugli oltre a Frascatore e Beccaro, alle prese entrambi con problemi fisici. Modulo speculare per i berici che propongono la coppia d’attacco Arma-Giacomelli, Zarpellon è chiamato ad ispirarli in posizione di trequartista. Terreno di gioco pesantissimo e in diversi punti quasi ai limiti della praticabilità, l’abbondante pioggia pomeridiana fortunatamente cessata a poco più di un’ora dal calcio d’inizio non peggiora ulteriormente un manto poco erboso e parecchio fangoso. Il primo tentativo è alabardato dopo 2′, punizione di Lambrughi da metà campo e stacco di Granoche con parata agevole di Albertazzi. Tengono maggiormente palla i padroni di casa ma al tiro va ancora l’Unione al 12′, mancino di Ferretti dalla grande distanza, anche in questo caso Albertazzi ha lavoro facile. Ancora Triestina alla conclusione al 18′ con un break di Maracchi, destro sporco dal limite e stavolta l’estremo berico smanaccia con affanno alla propria sinistra. Grande occasione ancora per l’Unione al 21′, doppia torre Granoche-Procaccio, Steffè calcia potente col destro in piena area da posizione defilata mancando non di molto il bersaglio grosso. Alla mezz’ora su azione da corner prima sortita vicentina, ci prova dal limite Pasini con un mancino potente ribattuto da Matosevic, si accende una mischia in area con fallo di Arma ai danni di Lambrughi. Nuovamente Triestina in avanti al calare del primo tempo, Procaccio al 43′ converge da destra e cerca un sinistro dai venti metri che si perde alto di non molto rispetto all’incrocio alla destra di Albertazzi. Si va al riposo sul punteggio di partenza, padroni di casa più in possesso palla ma conclusioni e palle gol più numerose per gli alabardati. Al rientro in campo nella Triestina dentro Giorico per Maracchi, colpito duro alla caviglia a metà prima frazione. Subito un brivido in area berica su errato disimpegno di Albertazzi dopo 1′, il piattone destro di Steffè dal limite viene messo in corner dalla deviazione di Bizzotto all’altezza del dischetto. Triplo cambio alabardato poco dopo il 10′, Formiconi per Cernuto in difesa mentre in attacco entrano Gomez e Costantino per Procaccio e Ferretti. Primo cambio vicentino al 17′, al posto di Giacomelli viene inserito Tronco. A cavallo di metà ripresa Triestina attiva su azione d’angolo, il colpo di testa di Granoche viene raccolto da Ermacora che centra basso, Costantino ostacolato da un difensore non riesce ad impattare dal limite dell’area piccola. Dentro Codromaz per Ermacora al 21′, passa un minuto e la Triestina passa: corner a rientrare di Paulinho, Granoche prolunga sul primo palo di testa e Gomez risolve da due passi con la rete del meritato vantaggio. Di Carlo cambia a dieci dal termine più recupero, dentro Guerra e Vandeputte per Emmanuello e Zarpellon. A 6′ dal termine episodio contestato in area alabardata, su azione d’angolo Di Graci ravvisa un mani di Malomo (che colpisce la sfera di petto e non di mano) scatenando le furibonde proteste della Triestina, dal dischetto Arma spiazza Matosevic e pareggia i conti. Di fatto non succede altro fino al termine del recupero e la sfida viene così portata ai supplementari da un penalty inesistente. L’inizio dei supplementari vede i padroni di casa trovare il vantaggio su azione di mischia con un destro da pochi passi di Tronco. La Triestina cerca la reazione ma non riesce a produrre veri pericoli dalle parti di Albertazzi, si va quindi al mini-riposo sul 2-1. Nel secondo supplementare ci prova Saraniti dopo 2′ dalla distanza, Matosevic controlla. Dalla parte opposta al 4′ cross di Malomo dalla destra e stacco imperioso di Gomez con palla a lato di poco. Con la Triestina sbilanciata in avanti, arriva in contropiede il 3-1 del Vicenza con Guerra, lanciato da Vandeputte al minuto otto del secondo tempo supplementare. Nel finale Costantino impegna Albertazzi da venticinque metri con un pallonetto teso che il portiere berico mette in angolo, la corsa della Triestina si ferma agli ottavi di finale con grande rammarico, per un rigore inesistente sul finire dei regolamentari che ha spianato la strada alla rimonta dei padroni di casa.