Alma Trieste, il team manager De Benedetto: «Trento uno dei campi più difficili della Serie A»

Ancora poche ore e sarà partenza verso Trento, per Alma Pallacanestro Trieste: la squadra biancorossa si è ritrovata anche nella giornata di venerdì all’Allianz Dome di Via Flavia.  Gruppo al completo per coach Eugenio Dalmasson ed il suo staff tecnico, con partenza fissata nel pomeriggio di sabato verso il Trentino Alto Adige.  Intervistato prima della partenza, il team manager Marco De Benedetto parla del prossimo impegno dei triestini: “Saremo di scena in uno dei campi più difficili della Serie A, ma dobbiamo continuare a giocare la nostra pallacanestro, come ci è riuscito bene in questi ultimi impegni. Di certo è un processo complicato più di prima, perchè varie squadre si sono rinforzate o hanno migliorato il loro rendimento rispetto all’inizio, com’è normale che sia. Noi, dal nostro punto di vista, dobbiamo essere solidi e fare il nostro anche in un contesto difficile come quello trentino”.  Sulle possibilità di vittoria dell’Alma e sulle armi da utilizzare contro la Dolomiti Energia, De Benedetto è molto chiaro: “Credo che quando si va a giocare su campi come quello di Trento, dove troveremo una squadra con un’idea di pallacanestro che sta portando avanti da qualche anno, il nostro piano partita debba essere il più preciso possibile e la spunterà la squadra che sarà più consistente ed avrà seguito scrupolosamente il piano partita programmato in settimana”.  Infine, una battuta sull’attuale settimo posto di Trieste in campionato: “Considerato l’equilibrio del campionato e il fatto che ci sia una serie di squadre che sta cecando di fare il meglio possibile per emergere, pensare di essere settimi a marzo, pur essendo una neopromossa, vuol dire non solo aver adempiuto alle aspettative finora, ma di aver fatto anche meglio. Ma siccome i conti si fanno sempre alla fine, dobbiamo confermare e dare valore a tutto quello che abbiamo fatto in questi mesi: facendo questo passo di maturità in quest’ultimo scorcio di campionato, potremmo dire di aver fatto una super stagione”.