Scuola Sergio Laghi, i genitori rappresentanti in Consiglio di Istituto: «Da Dirigente scolastica e insegnanti massimo impegno per limitare i disagi»

La componente Genitori ed la presidente del Consiglio d’Istituto Tiziana Weiss di Trieste, desidera esprimersi sulle recenti prese di posizione, di un gruppo di famiglie della scuola Sergio Laghi diffuse sulla stampa locale. Premettiamo che questo avvio di anno scolastico appare a tutti noi particolarmente difficile e colmo di incertezze.

Il periodo di lockdown trascorso ha provato la comunità scolastica e oggi, con l’avvio delle lezioni, lo spettro di nuove chiusure è una prospettiva ancora presente.

Per far fronte all’emergenza è necessario attenersi strettamente a tutte quelle misure di sicurezza sanitaria previste dalle normative e messe in campo dai diversi protocolli scolatici. Purtroppo come sappiamo, tali norme impongono il distanziamento sociale come prima misura di prevenzione e ciò ha obbligato le scuole a prevedere scaglionamenti di ingressi e uscite, frazionamenti di gruppi classe e riduzione di orario per garantire l’organico attivo. Tali misure sono state adottate in tutti i plessi dell’Istituto.

Siamo assolutamente consapevoli che tali provvedimenti causano e causeranno difficoltà alle famiglie, già tanto provate. Partecipiamo al disagio e comprendiamo le reazioni preoccupate e allarmate dei genitori, le viviamo anche noi sulla nostra pelle e sui nostri figli, spesso però non condividiamo i toni.

La richiesta dei genitori della scuola Sergio Laghi per supplementi di organico con l’obiettivo di garantire quanto più possibile il ritorno alla normale offerta formativa dei bambini è assolutamente legittima e ci trova tutti concordi.

Non è l’unica iniziativa in tal senso, già promossa per altro, sia dalla scuola che dalla rete di Presidenti dei Consigli d’Istituto di tutta Italia. Soprattutto respingiamo le accuse, più o meno velate, rivolte al lavoro della Dirigente Scolastica e del corpo docente che ha lavorato senza tregua per far tornare i ragazzi nelle aule. Siamo stati direttamente testimoni del lungo impegno organizzativo e decisionale messo in campo dalla scuola nei mesi di lockdown prima, e in quelli estivi di preparazione all’apertura poi. Dirigente, insegnanti, segreteria, hanno lavorato continuamente facendo i conti con i problemi di organico, di spazi, di normative in continuo cambiamento e con l’esigenza di salvaguardare il bene della comunità.

Anche il Comitato Genitori ha prestato e ancora presterà fattivamente aiuto perché l’IC Weiss è da sempre una comunità molto unita.

Nel corso di questi mesi ci sono stati momenti di condivisione e collaborazione con la componente dei genitori e sono stati incentivati canali di comunicazione al fine di spiegare e coinvolgere tutte le famiglie: segnali positivi ci sembra siano giunte intanto dalle scuole Giotti e Stuparich.

Contattati da alcuni genitori rappresentanti di classe della scuola Laghi, abbiamo cercato di spiegare le motivazioni, le ragioni delle decisioni della Dirigenza.

La scuola ha anche organizzato delle riunioni telematiche durante le quali i rappresentanti di classe di ogni plesso hanno avuto modo di porre domande direttamente alla Dirigente, che non ha mancato di spiegare la situazione: in caso di assenza di un docente e in attesa del supplente, non è più possibile distribuire i ragazzi della classe scoperta nelle altri classi, è quindi indispensabile che in ogni plesso siano disponibili docenti che possano coprire le assenze dei colleghi. In mancanza di organico aggiuntivo, l’unica soluzione è la riduzione dell’orario.

Va da sé che, quando non sono impegnati in questa attività, tali docenti saranno presenti nei gruppi classe a supporto dei colleghi per attività di gruppo o dedicati ai ragazzi che possono trovarsi in qualche difficoltà. Il supplemento di organico è stato richiesto nelle sedi appropriate, se e quando arriverà è ovvio che verranno presi gli adeguati accorgimenti, ma se e finchè non verrà assegnato non si possono chiedere miracoli.

Rinnoviamo il nostro impegno ad essere presenti come rappresentanti di tutto l’Istituto e quindi di tutti i plessi e ci rendiamo più che mai disponibili ad ascoltare e trasmettere le istanze dei genitori rappresentanti. Il nostro obiettivo è quello di ascoltare, comprendere e trovare soluzioni condivise. Siamo certi di poter affrontare la prova di questo difficile periodo.

I genitori rappresentanti in Consiglio di Istituto

La Presidente Zancola Sara