Il governatore Fedriga ricorda con commozione Nino Benvenuti, leggenda del pugilato e figura simbolica per Trieste e l’intero Friuli Venezia Giulia

Il governatore Fedriga ricorda con commozione Nino Benvenuti, leggenda del pugilato e figura simbolica per Trieste e l’intero Friuli Venezia Giulia

"La scomparsa di Nino Benvenuti rende questa
giornata molto triste per la nostra comunità. Oltre a essere
stato uno dei più grandi campioni che la nostra terra abbia mai
espresso, per la sua determinazione straordinaria, per la sua
eleganza e per la sua classe dentro e fuori dal ring, Benvenuti è
stato un esempio per intere generazioni".

Il governatore Massimiliano Fedriga ricorda così il campione
olimpico nel 1960 nei pesi welter e campione mondiale dei pesi
medi tra il 1967 e il 1970, protagonista di confronti epici con
Emile Griffith e Carlos Monzon che hanno fatto la storia del
pugilato mondiale.

"Benvenuti, nato a Isola d'Istria e costretto a trasferirsi
giovanissimo a Trieste con la famiglia a causa delle repressioni
jugoslave contro la popolazione di cultura e lingua italiana, è
stato sempre un simbolo positivo dell'esodo giuliano-dalmata. Un
uomo che, nonostante le difficoltà, ha saputo affermarsi a
livello mondiale tanto da essere inserito nel 1992 - primo
italiano - nella International Boxing Hall of Fame" aggiunge
Fedriga.

"In questo momento di cordoglio per Trieste, il Friuli Venezia
Giulia e l'Italia intera ci stringiamo pertanto alla famiglia e
ai tanti amici di Nino Benevenuti, un vero mito per tutti noi".