Piazza Perugino, triestino sbotta: ‘Vi lamentavate del degrado, ora vi lamentate dell’ordine’”
La discussione sulla cosiddetta “zona rossa” di Piazza Perugino non accenna a spegnersi. Dopo le lamentele di alcuni residenti e commercianti, arriva la replica di un triestino che, con parole dirette, mette in discussione le critiche.
«Leggo con stupore – scrive – le lamentele per la zona rossa. Ma come? Per mesi avete gridato e protestato perché, tra violenza, ubriachi e spaccio, non si viveva. Ora che il Comune ha preso una decisione più severa, protestate di nuovo?»
Il cittadino sottolinea come, in realtà, dopo la mezzanotte in zona restassero aperti soltanto “pochi bar, purtroppo noti alla cronaca”. E ironizza sull’idea che “gli anziani a mezzanotte vogliano stare in piazza Perugino, tra ubriachi e spaccio”.
Non manca un confronto con altre aree della città: «Ci sono zone che vorrebbero la stessa mano ferma del Comune. Venite a vivere in zona Rive, dove tutta la notte si sentono schiamazzi, gente ubriaca, e al mattino lo spettacolo è indecoroso».
La conclusione è amara e pungente: «Beati voi… altro che, povera Trieste».