Bologna: 'Tornate in Albania col gommone', 72enne denunciato

“Stranieri di m..., tornate in Albania col gommone!”, azioni intimidatorie, come quelle del barattolo pieno di feci o di un topo morto sistemati sul marciapiede: da 14 anni perseguitava i propri vicini di casa a Baricella, in provincia di Bologna. I carabinieri hanno notificato il divieto di avvicinamento a un 74enne per atti persecutori nei confronti di una famiglia di stranieri, lui albanese, lei rumena e il figlio minore di 8 anni. È stata la donna a chiedere aiuto ai carabinieri lo scorso febbraio, quando si è presentata in caserma perché l’atteggiamento prevaricatore dell’anziano era peggiorato nel tempo, passando dalle offese del tipo Non erano mancate anche le minacce che l’indagato aveva rivolto alle persone offese, puntando, nel 2020, contro di loro un cacciavite.Neanche l’ammonimento del questore di Bologna, ricevuto nel 2021, era stato adeguato a fermare l’anziano e farlo riflettere, che aveva continuato la sua condotta persecutoria, addirittura estirpando le erbe aromatiche che le vittime avevano piantato nel giardino condominiale. Adesso, dovendo mantenere una distanza di almeno 500 metri dalle persone offese e non potendo più comunicare con le stesse in alcun modo, il 72enne è stato costretto a lasciare il suo appartamento (di proprietà) e trasferirsi in un’altra struttura in provincia individuata dai servizi sociali. (LaPresse) -CRO EMR lpr