Anna Cisint in prima linea: “Giornate di lotta per il Paese, non si molla”

Anna Cisint in prima linea: “Giornate di lotta per il Paese, non si molla”

L’europarlamentare Anna Cisint, già sindaco di Monfalcone, torna a far sentire la sua voce anche fuori dai confini regionali. La giornata di oggi l’ha vista impegnata prima a Bruxelles e poi a Roma, accanto ai consiglieri della Lega di Roma e alle eurodeputate Silvia Sardone e Susanna Ceccardi, nonché alla collega Souad Sbai.

L’obiettivo dichiarato: denunciare e smascherare situazioni considerate critiche nella Capitale, a partire dal sostegno a moschee giudicate irregolari. Nel mirino, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, definito da Cisint “complice del mantenimento e della costruzione di moschee irregolari”.

Un esempio concreto citato dall’ex sindaca di Monfalcone riguarda Centocelle, dove secondo Cisint sarebbero stati investiti 4 milioni di euro provenienti da una fondazione vicina alla Fratellanza, ai quali si sarebbero aggiunti 1,8 milioni di fondi pubblici, stanziati durante il governo Conte.

«Sono giornate molto importanti, giornate di lotta per il nostro Paese e per i cittadini italiani. Non si molla», ha sottolineato Cisint, rimarcando la necessità di un impegno costante della Lega su questi temi.

Con questa nuova iniziativa, l’europarlamentare friulana conferma la linea dura già intrapresa da tempo, portando in Europa e in Italia battaglie che, a suo dire, hanno al centro la difesa dei cittadini, la sicurezza e la trasparenza nell’uso delle risorse pubbliche.