Tre incidenti con fuga: la Polizia Locale di Trieste individua i responsabili
Una città più sicura passa anche da un’indagine accurata, da occhi attenti e da un impegno costante nel nome della legalità. La Polizia Locale di Trieste ha portato a termine con successo tre complesse attività investigative, risolvendo altrettanti incidenti stradali con fuga, avvenuti nelle scorse settimane sul territorio comunale. In tutti i casi, i conducenti responsabili si erano allontanati dal luogo del sinistro senza fornire i propri dati, lasciando dietro di sé soltanto veicoli danneggiati e proprietari smarriti. Grazie però alla professionalità e alla determinazione degli operatori, ogni episodio ha trovato la sua conclusione: tutti i colpevoli sono stati identificati.
Indagini meticolose e tecnologia al servizio della verità
Come ha spiegato l’assessore alla Sicurezza Caterina de Gavardo, l’indagine non è stata affatto semplice: «I danni ai veicoli parcheggiati erano significativi – ha dichiarato – ma la scarsità di testimoni e di indizi rendeva inizialmente difficile risalire ai responsabili. Nonostante questo, i nostri agenti sono riusciti a ricostruire tutto grazie a un’attenta analisi delle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza presenti nelle aree degli incidenti.»
Gli operatori hanno condotto un lavoro da veri esperti di ricostruzione, analizzando dettagli minimi ma decisivi: adesivi, frammenti di targa, colori di carrozzeria, e persino piccole ammaccature. Incrociando queste informazioni con i controlli successivi sui veicoli sospetti, la Polizia Locale è riuscita a verificare la piena compatibilità dei danni e a identificare con precisione i conducenti in fuga. Un lavoro certosino che dimostra come la tecnologia, unita alla competenza umana, possa trasformare anche un piccolo dettaglio in una prova schiacciante.
Giustizia per le vittime e sanzioni per i responsabili
Grazie a queste indagini, le persone danneggiate potranno ora ottenere il risarcimento dei danni subiti, senza dover sostenere spese aggiuntive. Un risultato che conferma l’impegno della Polizia Locale non solo nella repressione degli illeciti, ma anche nella tutela concreta dei cittadini.
Allontanarsi dopo un incidente, anche solo con danni materiali, resta una violazione grave del Codice della Strada: la sanzione prevista è di 302 euro e la decurtazione di 4 punti dalla patente. Molto più severa la pena per chi si rende responsabile di omissione di soccorso in caso di feriti: denuncia penale, processo, sospensione della patente da 1 a 3 anni e perdita di 10 punti.
Un bilancio che parla chiaro: la fuga non paga
Nel corso del 2025, la Polizia Locale di Trieste è già intervenuta su 136 incidenti con fuga, di cui 16 con omissione di soccorso. Un numero che racconta non solo la complessità del lavoro quotidiano degli agenti, ma anche la necessità di continuare a promuovere educazione, prudenza e rispetto delle regole. Con gli strumenti tecnologici oggi a disposizione e la preparazione del personale, le possibilità di farla franca sono ormai prossime allo zero. Un messaggio chiaro a chi pensa di poter scappare: la legalità, a Trieste, ha sempre la meglio.