Presentato “Trieste Estate 2023” con oltre 230 eventi, 90 nei rioni nell’ambito della nuova sezione “Trieste Estate Fuoricentro”

Il ricchissimo e variegato programma di “Trieste Estate 2023”, che propone oltre 230 eventi, di cui 90 nei rioni nell’ambito della nuova sezione “Trieste Estate Fuoricentro”, è stato presentato oggi (giovedì 25 maggio) nella sala Luttazzi del Magazzino 26 del Porto Vecchio, ora Porto Vivo di Trieste, alla presenza dell’Assessore alla Politiche della Cultura e del Turismo, Giorgio Rossi con Francesca Locci, Direttrice del Servizio Promozione Turistica, Musei, Eventi Culturali e Sportivi, i direttori artistici di “Trieste Estate 2023” Gabriele Centis e Lino Marrazzo, che hanno illustrato nel dettaglio il programma e il presidente di Federalberghi, Guerrino Lanci. Erano presenti in sala artisti e organizzatori coinvolti nei singoli eventi. Trieste Estate nel 2023 compie 20 anni e si prepara a un’edizione da record, con un’offerta di spettacoli mai così vasta: oltre 230 eventi (cento in più rispetto all’anno scorso) tra musica, teatro, cinema, cabaret e molto altro, in programma dal 3 giugno al 9 settembre. Gli spettacoli gratuiti saranno circa duecento e saranno 16 i festival che si intrecceranno nell’articolato programma in ben 40 location contro le 16 dell’anno scorso. Dopo le restrizioni della pandemia, il palco in piazza Verdi torna a essere il cuore pulsante della manifestazione, insieme al Castello di San Giusto e al Giardino del Museo Sartorio, ma gli spettacoli non si limiteranno al centro cittadino. Quest’anno, infatti, la rassegna si fa ancora più pervasiva per una scoperta di Trieste a 360 gradi, coinvolgendo 13 rioni, da Melara a Prosecco, da Borgo San Sergio a San Giacomo, con i 90 spettacoli di “Trieste Estate Fuoricentro”, a cura del Teatro degli Sterpi con il supporto tecnico di Hangar Teatri: in calendario spettacoli teatrali, eventi musicali, pomeriggi dedicati ad attività per famiglie con laboratori e letture, un parco giochi in legno riciclato, corsi di yoga e teatro e acrobati del fuoco. Ulteriori sedi degli spettacoli in cartellone saranno il Giardino del Museo Sartorio – dov’è in fase di conclusione un intervento di restauro, che ne rimetterà in luce l’indiscussa bellezza e prevede anche azioni migliorative per la realizzazione di eventi, cosicché gli appuntamenti di Trieste Estate 2023, prevalentemente, ma non esclusivamente di natura teatrale, beneficeranno di un contesto rinnovato e di grande atmosfera, sicuro elemento di ulteriore attrattività -; il Giardino del Museo ‘’J. J. Winckelmann’’, che ospiterà gli eventi culturali e musicali della rassegna “Archeologia di sera”, il Giardino Pubblico “Muzio de’ Tommasini” con il cinema all’aperto che proporrà i consolidati Festival ShorTS e #cinemanordest, il Molo Audace con il suggestivo Concerto all’alba del 13 agosto. E ancora le Biblioteche Civiche, i Ricreatori comunali, i Circoli Sloveni e le Microaree. Il Castello di San Giusto – è stato sottolineato nel corso della presentazione - costituirà la cornice ideale per una serie spettacoli di richiamo a cura di Vigna PR e Good Vibrations, a cominciare da "La Milonga del Futbol" di Federico Buffa il 28 giugno, per proseguire con “La verità, vi prego, sull’amore” di Luca Barbarossa e Stefano Massini. Tra i concerti spiccano quelli di Omara Portuondo, cantante storica dei Buena Vista Social Club, il tributo di Alice a Franco Battiato, la leggenda vivente della tromba Arturo Sandoval e i 40 Fingers, nuovo fenomeno mondiale del crossover. L’obiettivo – è stato rilevato - è riuscire ad ampliare il concetto di “Trieste città dei teatri” lungo tutto l’anno, posizionando il Castello di San Giusto come il “Teatro Estivo” della città. Tra i bastioni del Castello si terranno anche alcuni grandi concerti del Teatro Verdi, tra cui i “Carmina Burana” e il tributo alle colonne sonore del grande schermo. L’impegno del Verdi si concretizzerà su tutto il territorio, a partire dal Festival dell’Operetta (in collaborazione con l’Associazione Internazionale dell’Operetta), che aprirà le danze di “Trieste Estate” con “La Vedova Allegra” il 3 giugno al Teatro Verdi e l’omaggio a Ezio Bosso, il 21 luglio in piazza Verdi. Piazza Verdi ospiterà inoltre vari spettacoli di livello internazionale come i concerti di Yellow Jackets, Sudar Percussion Oxigene ed Etno Histeria World Orchestra. Confermati anche alcuni importanti appuntamenti per la scena internazionale come la rassegna internazionale “TriesteLovesJazz”, che porta in città il jazz europeo e locale. Da segnalare infine la grande valenza internazionale del festival dell’Orchestra ESYO, un ensemble di giovanissimi musicisti da tutta Europa che si esibirà in dieci occasioni nelle più svariate location. Relativamente al teatro saranno 37 le serate dedicate alla prosa, quasi tutte nel giardino del Museo Sartorio. Inizierà la stagione estiva la rassegna “Let’s play - tre teatri al Sartorio” organizzata dal Teatro Stabile Sloveno, Il Teatro Stabile La contrada e il Teatro Miela. L’8 giugno si terrà il primo evento di prosa, “Premejevaje - Sconfinarrando” di Miran Košuta, prodotto dai tre teatri, con la partecipazione di Ariella Reggio. Da segnalare anche gli spettacoli dialettali de L’Armonia, il Festival della poesia d’improvvisazione Poetry Slam, la compagnia Petit Soleil, il Festival Approdi con la Stand up comedy e uno spettacolo su Monica Vitti, portato in scena da La Macchina del Testo. Infine DaDaDù, Festival Internazionale del Teatro Ragazzi, che vedrà sul palco compagnie provenienti da Francia, Slovenia, Croazia, Italia e culminerà con l’assegnazione del premio “Corrado Premuda”. Trieste Estate è anche arte figurativa e si mette a disposizione come vetrina di pregio per giovani talenti locali. Quest’anno l’immagine della rassegna è stata firmata infatti dall’illustratrice triestina Giovanna Giuliano: un’immagine fresca e dinamica che ritrae un gruppo di ragazzi mentre corrono sulla spiaggia, richiamando il claim di Trieste Estate “Un tuffo in un mare di spettacoli”. Giovanna Giuliano lavora da oltre 10 anni come visual designer e i suoi lavori sono stati esposti anche a Parigi, Londra, Tokyo, New York e Hong Kong. In apertura di conferenza stampa, l’Assessore alle Politiche della Cultura e del Turismo, Giorgio Rossi, ringraziando il personale degli uffici comunali per il grande impegno profuso, ha sottolineato i numeri di una stagione “da record”. "Un'edizione in grande stile – ha esordito Rossi - per la rassegna estiva che ogni anno anima le vie, le piazze e le location più suggestive della città. Si moltiplicano gli eventi, oltre duecento, per offrire ai cittadini e ai turisti fino a quattro spettacoli in un solo giorno. Intrattenimento, musica, e teatro accenderanno le serate triestine e faranno vivere il territorio in maniera ancora più capillare, con un coinvolgimento dei rioni senza precedenti. Un forte elemento attrattivo – ha concluso Rossi - per ampliare i percorsi del turismo anche al di là del centro cittadino e portare nuova linfa ai pubblici esercizi nelle aree meno centrali della nostra città". Gabriele Centis, direttore artistico di Trieste Estate per gli eventi musicali, ha rimarcato come “Trieste Estate” sia diventato un sistema, con un coordinamento delle forze migliori tra le attività culturali cittadine, ma anche un respiro sempre più internazionale per una rassegna che si rivolge al turismo culturale, di cui Trieste è protagonista. “Quest’anno si ritorna in piazza Verdi, un vero teatro all’aperto, funzionale all’attenzione come in un ambiente teatrale, ma con il vantaggio di essere in una piazza del centro città, con la possibilità di incontrare molto pubblico e i turisti sempre più numerosi. Altra importante location – ha spiegato Centis - sarà il Museo Sartorio, con un nuovo allestimento del giardino e del parco: uno spazio speciale per gli spettacoli che richiedono un ascolto attento, come la musica d’autore, il jazz e la classica”. Lino Marrazzo, direttore artistico di Trieste Estate per gli spettacoli teatrali e direttore artistico della Sala Luttazzi, si è soffermato sugli aspetti legati al teatro. “Quella che presentiamo oggi – ha affermato – è un’edizione che segna il passaggio a una nuova era per Trieste Estate. Come si può vedere un programma ricco e per tutte le tipologie di pubblico, reso possibile dall’esperienza maturata in tutti questi anni, dall’intero Assessorato alla Cultura, e dalla volontà di portare in quel piccolo scrigno, che è il Museo Sartorio, una rassegna estiva a beneficio non solo del pubblico cittadino, ma rivolto anche ai numerosi turisti che vorranno rilassarsi e godersi gli spettacoli scelti per la collettività intera”. Guerrino Lanci, presidente Federalberghi Trieste, ha evidenziato infine “la necessità che la città sia animata se – ha detto - vogliamo essere sempre più una città turistica”. “L’animazione che verrà garantita quest’estate permetterà a turisti e cittadini di godere il nostro territorio in maniera ancora più ampia, stimolando non solo il prolungamento dei soggiorni e la motivazione per venire a Trieste, ma anche – ha concluso Lanci - un futuro ritorno. Alla conferenza stampa era presente anche Rossana Luttazzi, moglie del Maestro a cui la Sala che ospitava l’incontro con i giornalisti è dedicata, che si è detta “felice di essere in una sala dove ogni volta che ci entro mi commuovo e ringrazio di cuore chi ha voluto intitolarla a Lelio” e ha ricordato la Serata Luttazzi, che si terrà il 17 luglio in Piazza Verdi in onore del grandissimo musicista triestino. La rassegna estiva è organizzata dal Comune di Trieste - Assessorato alle Politiche della Cultura e del Turismo, con la collaborazione dell’Assessorato alle Politiche dell’Educazione e della Famiglia e dell’Assessorato alle Politiche del Territorio, con il sostegno di PromoTurismoFVG e la collaborazione del Trieste Convention & Visitors Bureau, con la direzione artistica di Gabriele Centis per la musica e Lino Marrazzo per il teatro di prosa, in sinergia con il Teatro degli Sterpi, Vigna PR e Good Vibrations. Il programma completo sarà disponibile anche online da lunedì 29 maggio sul sito www.triestestate.it. COMTS – TG