Ritornissimo dell'amatissimo Clanfin della Befana di Nimdvm, attesa alle stelle un po' ovunque
Il 6 gennaio torna a Barcola il Clanfin della Befana, arrivato alla sua undicesima edizione e organizzato dall’amato gruppo NIMDVM. Un appuntamento che negli anni ha mantenuto intatto il suo spirito originario, fatto di amatorismo puro, partecipazione spontanea e voglia di stare insieme senza etichette.
Un tuffo che vale più di mille parole
Il Clanfin è una sfida personale prima ancora che uno spettacolo. C’è chi si mette alla prova per la prima volta e chi invece torna in acqua per ritrovare vecchi amici e compagni di tante edizioni. Un rito semplice, diretto, che diventa anche un modo per augurarsi un buon 2026 nel modo più sincero possibile.
NIMDVM e lo spirito della solidarietà
Accanto al tuffo, resta centrale l’aspetto solidale dell’iniziativa. Il Clanfin della Befana sostiene attività a favore delle fasce più deboli della città, in un momento storico in cui il bisogno cresce e la solidarietà concreta diventa ancora più necessaria. Un gesto discreto, senza proclami, nello stile che da sempre contraddistingue NIMDVM.
Il programma della giornata
L’appuntamento è fissato dalle 11 al bagno Cedas, nei pressi della statua della mula di Barcola, ripristinata dopo la mareggiata. Alle 11.30 è previsto l’intervento del coro “Amici per caso”, alle 12 il tradizionale tuffo in mare. A seguire, immancabile, la magnadora.
Condividere è la vera regola
Chi partecipa è invitato a portare qualcosa da mangiare o da bere. Nessun biglietto, nessuna formalità. Solo persone, mare e voglia di condividere un momento che resiste al tempo e alle mode.
Il ritornissimo dell’amatorismo
In un panorama sempre più costruito, il Clanfin della Befana resta un presidio di autenticità. Un evento che non cerca clamore ma presenza, e che continua a rappresentare un pezzo vivo della Trieste popolare, grazie all’impegno costante del gruppo NIMDVM.