La Bancarella, da giovedì il Salone del Libro dell’Adriatico orientale

Ritorna a distanza di sei anni dall’ultima edizione La Bancarella”, il salone del Libro dellAdriatico Orientale. Si tratta di una rassegna editoriale a tema Trieste, Istria, Fiume e Dalmazia, terre che la storia ha diviso e che si ritrovano oggi in molte pagine di libri di storia, di civiltà, di memorie, di grandi scrittori o semplicemente di personaggi che vogliono lasciare una propria testimonianza. La vasta famiglia dellassociazionismo giuliano-dalmata, le istituzioni culturali e quelle scientifiche, si confronteranno nel corso delle giornate di giovedì 17, venerdì 18 e sabato 19 settembre in approfondimenti con giornalisti, accademici, editori, personalità pubbliche e politiche di rilevanza nazionale, su novità editoriali e tavole rotonde, ma anche per approfondire testimonianze del passato e del presente, a centanni dal trattato di Rapallo che assegnò la Venezia Giulia allItalia. Il tutto per testimoniare come le vicende dellAdriatico orientale costituiscano un importante tassello della memoria, della storia e del futuro della nostra Penisola.

Si inizia giovedì con la presentazione del libro dedicato al vescovo più amato dai triestini: “Il vescovo Santin e la tutela dei diritti umani nella Venezia Giulia” dove sarà presente l’autore don Ettore Malnati che dialogherà con il giornalista Francesco Cardella.

A seguire la presentazione di un volume che tratta di fatti dell’Italia degli anni ‘70, prima ancora che di temi cari alla Venezia Giulia. Con “Agguato sul Lungotevere” si parlerà del tenente colonnello Antonio Varisco, originario di Zara, che nel 1979 fu barbaramente assassinato dalle Brigate Rosse a Roma.

Ultimo appuntamento di giovedì, la presentazione del libro “La città dolente” con l’autore Alessandro Cuk.

Il venerdì si aprirà con la presentazione del periodico trimestrale “Nord Adriatico Magazine” e del volume “Storia dell’Adriatico. Un mare e la sua civiltà” di Egidio Ivetic, seguito dalle letture aerofotogrammetriche delle città italiane di Istria, Fiume e Dalmazia. Nel pomeriggio sarà la volta del libro “Remi di gloria, la Pullino continua a vogare” di Franco Stener, al quale farà seguito la presentazione del volume “Il tenente Ignazio Terranova” di Maria Carmela Terranova. La giornata si concluderà con la proiezione della nuova versione ridotta del film “Red Land - Rosso Istria”, alla presenza del regista Maximiliano Hernando Bruno e del produttore Alessandro Centenaro.

Sabato sarà la volta del libro “Bandiere rosse e tricolori” di Ivan Buttignon, seguito nel pomeriggio da “La Costituzione secondo D’Annunzio” di Giuseppe de Vergottini.

Nel pomeriggio il momento clou della manifestazione, con la tavola rotonda dedicata ai cent’anni dal trattato di Rapallo e dei fatti che seguirono quel decisivo 1920. Al dibattito, moderato dal presidente della Lega Nazionale avvocato Paolo Sardos Albertini, prenderanno parte gli storici Diego Redivo, Stefano Pilotto, Donatella Schurzel, Egidio Ivetic, Giuseppe Parlato, Giuseppe de Vergottini, Igor Pellicciari e Joze Pirjevec. La manifestazione si concluderà con la presentazione alle 19 del film di Mimmo Verdesca sulla polesana Alida Valli.

 

La Bancarella 2020 si svolgerà nel rispetto delle vigenti disposizioni sanitarie.

Inoltre, per evitare sovraffollamenti all’interno dello spazio dedicato, alcuni degli ospiti si collegheranno in teleconferenza.

 

Importante novità di questa edizione de “La Bancarella” sarà la diretta streaming di tutti gli eventi. Per seguire la presentazione e i dibattiti da remoto sarà sufficiente collegarsi al sito www.arcipelagoadriatico.it