Vento di solidarietà: Calicanto e Guardia Costiera portano i ragazzi a lezione di vela nel Golfo di Trieste

Vento di solidarietà: Calicanto e Guardia Costiera portano i ragazzi a lezione di vela nel Golfo di Trieste

Una giornata speciale all’insegna dello sport, della condivisione e della cultura del mare. Si è svolta mercoledì la tradizionale “Giornata della vela integrata”, frutto della consolidata collaborazione tra la Guardia Costiera di Trieste e l’associazione Calicanto A.P.S., con il coinvolgimento degli studenti dell’ISIS “Giosuè Carducci - Dante Alighieri”.

Una veleggiata nel Golfo per imparare sul campo

La mattinata ha visto i ragazzi protagonisti assoluti: suddivisi in equipaggi misti, hanno navigato nel Golfo di Trieste a bordo di imbarcazioni messe generosamente a disposizione dai soci della Società Triestina della Vela. Al loro fianco, i mezzi navali della Guardia Costiera – la CP 881 e la GC B164 – hanno garantito sicurezza e assistenza durante tutta l’esperienza in mare.

Un’opportunità concreta per vivere il mare non solo come attività sportiva, ma come strumento educativo e inclusivo.

Lezione di mare e legalità con la Guardia Costiera

Nel pomeriggio, i partecipanti sono stati coinvolti in una sessione teorica presso le strutture della Guardia Costiera. I militari hanno illustrato i compiti istituzionali del Corpo delle Capitanerie di porto, con particolare attenzione alla sicurezza della navigazione, alla tutela dell’ambiente marino e al rispetto delle regole in mare.

Non sono mancate le spiegazioni tecniche sulle unità navali, sulle dotazioni di bordo e sull’uso degli apparati di sicurezza, con un linguaggio accessibile e coinvolgente che ha saputo tenere alta l’attenzione dei ragazzi.

Un evento di valore per educare e includere

Al termine della giornata, gli studenti hanno espresso profonda gratitudine sia alla Guardia Costiera che agli organizzatori dell’associazione Calicanto, sottolineando l’importanza di iniziative come questa, che uniscono sport, formazione e inclusione sociale.

Per la città di Trieste, da sempre legata al mare e alla vela, questa esperienza conferma come il mare possa essere un luogo di crescita, educazione e integrazione tra diverse abilità e culture.