Trieste, altro che orologi e cioccolato: svizzero beccato a Pese con un ordine di arresto

Trieste, altro che orologi e cioccolato: svizzero beccato a Pese con un ordine di arresto

Un’operazione di controllo di frontiera condotta dalla Guardia di Finanza di Muggia ha portato all’arresto di un cittadino svizzero destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Brescia per il reato di traffico di sostanze stupefacenti.

Il fermo è avvenuto al valico stradale di Pese, nell’ambito dei servizi di sorveglianza potenziata ai confini, disposti in sinergia con la Prefettura di Trieste.

L’uomo era a bordo di un autoveicolo straniero in procinto di lasciare il territorio italiano quando è stato individuato e sottoposto a verifica documentale dai finanzieri.

Dalle banche dati è emersa la presenza di un ordine di cattura pendente, pronto per l’esecuzione immediata.

Dopo le procedure di identificazione e i rilievi dattiloscopici, il soggetto è stato formalmente arrestato e tradotto presso la Casa Circondariale di Trieste, dove rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria.

L’operazione si inserisce in un più ampio piano di controlli coordinati ai valichi di confine, volto a individuare persone con pendenze giudiziarie e prevenire il transito di soggetti coinvolti in attività criminali.

Un’attività che conferma l’impegno costante della Guardia di Finanza nel presidio della legalità e nella tutela della sicurezza collettiva, in un’area di confine particolarmente sensibile come quella triestina.