Strada della Rosandra, passeur trasportava 13 migranti irregolari

Un cittadino serbo di 26 anni, T.T. le sue iniziali, è stato arrestato ieri, nelle prime ore del mattino, in località Bagnoli della Rosandra da una pattuglia del Settore Polizia di Frontiera di Trieste. È accusato di favoreggiamento dell’immigrazione illegale e ora si trova nel carcere locale di via del Coroneo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

L’uomo è stato controllato alla guida di un’autovettura con targa serba su cui viaggiavano tredici migranti irregolari, dodici bengalesi e un pakistano, tutti giovani maschi, di cui uno di minore età. Tutti e tredici hanno manifestato l’intenzione di chiedere la protezione internazionale.

Al termine degli accertamenti, i migranti sono stati trasferiti in idonee strutture ricettive per la sorveglianza sanitaria, come previsto dai protocolli vigenti. Vista l’ora e la località in cui si trovava, l’autovettura serba aveva immediatamente destato i sospetti di una pattuglia impegnata nelle consuete attività di contrasto all’immigrazione illegale. In un primo momento il conducente serbo aveva tentato la fuga allontanandosi a velocità sostenuta, ma è stato raggiunto dalla pattuglia e fermato in sicurezza.

Da qui la scoperta dei tredici migranti irregolari a bordo dell’autovettura in cui erano stati rimossi i sedili posteriori.

Per il conducente sono, quindi, scattate le manette. All’operazione ha partecipato il personale militare del Reggimento Piemonte Cavalleria di Trieste, che ormai da diversi anni collabora con la Polizia di Frontiera nell’ambito dell’Operazione Strade Sicure.