L'Altritalia Ambiente e Plastic free ripuliscono Salita del Mombau, oltre 250 penumatici raccolti!
Trieste. In occasione della Giornata della Terra, che sarà celebrata domani 22 aprile, i volontari de L'Altritalia Ambiente e di Plastic Free hanno ripulito una vasta area boschiva situata di fianco alla Salita del Mombau. Circa 80 volontari delle due associazioni, hanno raccolto più di 250 pneumatici e una dozzina di sacchi di rifiuti ordinari abbandonati nel bosco. Una grande iniziativa che ha visto la partecipazione di attivisti da tutta la provincia. Intervenuto anche il Corpo Pompieri Volontari Trieste che hanno messo a disposizione i loro pick up per trasportare i pneumatici e i sacchi di rifiuti. L'iniziativa è stata realizzata grazie al grande impegno profuso dal presidente de L'Altritalia Ambiente FVG Adriano Toffoli e dei responsabili di Plastic Free Trieste Alessia Tafuro e Francesco Inciso. “Per una volta abbiamo posato pinne e maschere subacquee e siamo scesi a terra indossando guantoni da lavoro – ha dichiarato Toffoli –, in occasione della Giornata della Terra abbiamo preferito dedicarci alla bonifica delle alture che sovrastano la città, deturpate da tonnellate di rifiuti, soprattutto di gomme di auto, sversati da incivili completamente insensibili alla tutela dell'ambiente, del paesaggio e dell'ecosistema in cui essi stessi vivono”. “Quello dei pneumatici – conclude l'esponente de L'Altritalia – è un problema che attanaglia tutta la zona, soprattutto quella inerente l'ambito marino con tutte le conseguenze che esso comporta, ringrazio il comune di Trieste e l'AcegasApsAmga per la collaborazione e ovviamente Plastic Free”. “Siamo soddisfatti della partecipazione di tanti giovani provenienti anche da fuori città – aggiunge Alessia Tafuro di Plastic Free – non immaginavamo di trovare una tale mole di rifiuti, man mano che ci inoltravamo nei sentieri trovavamo cumuli di rifiuti ovunque, alla fine siamo stati sollevati nel veder liberato il bosco da questa quantità immane di immondizia che altrimenti sarebbe rimasta a contatto con il terreno per chissà quanto tempo ancora”.