Cultura e integrazione: la mostra Rimad’Origine arriva ad Aurisina

Cultura e integrazione: la mostra Rimad’Origine arriva ad Aurisina

Venerdì 18 luglio, alle ore 19, presso la Casa della Pietra (Aurisina 158) su iniziativa della Commissione Pari opportunità del Comune di Duino Aurisina, alla presenza del Sindaco Igor Gabrovec e dell’assessora alla Cultura, Marjanka Ban, si terrà l’inaugurazione di Rimad’Origine, la mostra nata da un’idea dell’artista triestina Elisa Vladilo. L’esposizione è allo stesso tempo un’iniziativa culturale e artistica dedicata alla partecipazione e all’integrazione di donne provenienti da tutto il mondo.

 

Il progetto, infatti, si avvale della partecipazione delle corsiste di italiano alla Casa Internazionale delle Donne, di alcune donne dell’ambiente della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) e altre donne di contesti culturali diversi. A loro è stato chiesto di scegliere e trascrivere una poesia del proprio Paese d’origine e le liriche, 30 in tutto, sono riprodotte su grandi pannelli colorati in PVC, con i testi nelle lingue originali accompagnati dalla traduzione in italiano e – vera novità dell’allestimento ad Aurisina – anche in lingua slovena.

 

La mostra sarà visitabile fino al 20 settembre 2025, dopodiché proseguirà il suo viaggio espositivo presso la SISSA, ampliando così il suo impatto sul territorio, dopo l’esposizione, in primavera, a Trieste.

 

Siamo orgogliosi – dichiara Maja Tenze, presidente della Commissione Pari opportunità del Comune di Duino Aurisina – di sostenere un progetto che mette al centro la voce delle donne migranti, riconoscendo il loro contributo culturale e umano alla nostra comunità. L’arte partecipativa di Elisa Vladilo, con il suo linguaggio di colore e spazio, coinvolge il pubblico in un’esperienza sensoriale che supera le barriere linguistiche e culturali, favorendo un senso di appartenenza condivisa. Invitiamo quindi tutte e tutti a partecipare all’inaugurazione e a visitare la mostra, per scoprire insieme la forza delle parole e dei colori come ponti tra mondi diversi e per celebrare la pluralità che arricchisce il nostro territorio”.

 

L’evento si avvale della collaborazione di Luna e l’altra, Una casa tutta per noi, la Casa internazionale delle donne, SAR-DSM, Coop Alleanza 3.0 e FISAC CGIL Trieste.