Incendio a Borgo, fermato il piromane all’alba dopo una notte di paura tra le “case dei puffi”
È stato arrestato questa mattina, lunedì 15 dicembre, il presunto piromane che poche ore prima aveva colpito nel cuore di Borgo San Sergio, davanti alle cosiddette “case dei puffi”. L’intervento della Polizia locale di Trieste ha messo fine a una notte di paura che aveva scosso profondamente il quartiere, già provato da una lunga scia di episodi simili.
il rogo nel parcheggio ater di via grego
L’incendio era divampato poco prima delle 4 nel parcheggio del comprensorio Ater di via Grego. Le fiamme si sono propagate rapidamente, coinvolgendo complessivamente sette automobili e quattro motocicli in sosta. Cinque mezzi sono stati completamente avvolti dal fuoco, mentre altri due hanno riportato danni parziali, lasciando dietro di sé un quadro impressionante di lamiere annerite e odore acre nell’aria.
l’intervento dei vigili del fuoco e la messa in sicurezza
Sul posto sono intervenuti in pochi minuti i Vigili del fuoco, che hanno lavorato a lungo per domare il rogo e procedere con la bonifica dell’area e dei veicoli incendiati. L’operazione ha evitato conseguenze ancora più gravi, scongiurando il rischio che le fiamme potessero estendersi ulteriormente alle abitazioni vicine.
la pista dolosa e le indagini già avviate
Fin dai primi momenti, la matrice dolosa dell’incendio è apparsa evidente. Sul posto è intervenuta anche la Polizia di Stato per gli accertamenti di competenza, mentre la Polizia locale ha rapidamente chiuso il cerchio sul presunto responsabile. L’uomo, secondo quanto emerso, sarebbe ritenuto coinvolto anche in altri incendi ai danni di auto in sosta avvenuti in precedenza, segno di un’attività criminale che gli inquirenti stavano monitorando da tempo.