"Generazioni a confronto", domani i bimbi della scuola Maria Ausiliatrice canteranno per gli anziani di Casa Emmaus

Si svolgerà domani presso Casa Emmaus in via Svevo 34 a Trieste alle ore 10.30, un incontro convivale tra i bambini della scuola dell’infanzia “Maria Ausiliatrice” (collocata all’interno dell’Opera Maria Ausiliatrice in via dell’Istria a Trieste, che è sorta negli anni ‘50 in risposta alle esigenze delle famiglie) e gli ospiti della struttura, formata da due importanti realtà assistenziali per la città: la residenza per anziani non autosufficienti “Casa Emmaus” e il centro diurno per anziani non autosufficienti “A Casa Mia”. I bambini verranno a cantare brani di Natale per portare gli auguri di Buone Feste agli ospiti del centro. Dopo la pandemia Covid è fondamentale riportare un po’ di vita e di normalità agli anziani accolti. Si tratta di incontri tra diverse generazioni non nuovi a queste realtà e già promossi durante l’estate grazie al progetto “Generazioni a Confronto”, sostenuto dalla Fondazione Monticolo&Foti. Il progetto del Centro Diurno “Generazioni a confronto”, svoltosi, la scorsa estate, ha voluto far incontrare generazioni apparentemente molto lontane, creando delle giornate di convivenza tra gli anziani del centro e i Bambini del Centro Estivo “Don Chalvien” (età 3-6 anni). La progettualità ha previsto lo svolgimento di attività semplici, come giochi, racconti e laboratori, che anche nella loro semplicità hanno portato “spensieratezza e saggezza” a confronto, arricchendo l’una dell’altra grazie al confronto. La giornata di domani farà incontrare nuovamente bambini e anziani, a conclusione di un progetto che fissa le basi di partenza per dare seguito a un solido programma di inclusione e dialogo tra generazioni. Il progetto del Centro Diurno “A Casa Mia” di Trieste ci racconta di come l’inclusione possa diventare un valore che potenzia il legame tra generazioni: inclusione di chi, per differenze di età, a volte può sentirsi escluso e lontano dalla propria comunità. Casa Emmaus nasce nel 1995 come residenza per anziani non autosufficienti attualmente con 122 posti ed è gestita dalla cooperativa sociale onlus Comunità Educante. Nel 2011 è stato aperto anche il servizio diurno, che oggi vede attivi due centri diurni per complessivi 60 posti, e specificatamente autorizzati all’accoglienza di persone affette da demenze, unica realtà di questo tipo nel territorio del capoluogo regionale. Tutti i posti, residenziali e diurni, sono convenzionati con l’Azienda per i Servizi Sanitari Giuliano - Isontina. La Fondazione Monticolo&Foti è una fondazione d’impresa che nasce con l’obiettivo di potenziare ed aumentare le attività realizzate in ambito di responsabilità sociale da tutto il Gruppo Monticolo&Foti. L’ente vuole agire nell’ambito dell’inclusione di tutti i soggetti che sperimentano qualsiasi forma di esclusione, sia essa in ambito sociale, culturale, scolastico o lavorativo, promulgando così i valori dell’inclusione e dell’accettazione delle diversità.