FVG Strade presenta il Piano industriale 2026–2028: 210 milioni in investimenti sulla rete stradale regionale

FVG Strade presenta il Piano industriale 2026–2028: 210 milioni in investimenti sulla rete stradale regionale

FVG Strade S.p.A., rappresentata dal suo Presidente Simone Bortolotti e dai Consiglieri Elisa Calaciura Clarich e Michele Leon, ha presentato oggi il Piano industriale 2026–2028, approvato dalla Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia la scorsa settimana, che definisce gli indirizzi strategici, organizzativi ed economici della società per il prossimo triennio.

Il Piano prevede investimenti complessivi pari a 210 milioni di euro nel periodo 2026–2028 e un significativo incremento del valore della produzione, che passerà dai 74 milioni di euro del 2025 ai 122 milioni di euro nel 2028, con un tasso di crescita medio annuo superiore al 20%.

FVG Strade gestisce attualmente una rete composta da 1.054 chilometri di strade regionali e statali a gestione regionale e 189 chilometri di ciclovie, articolata su tre centri territoriali (Udine, Pordenone, Trieste-Gorizia), con una quota di infrastrutture in ambito montano pari al 33% del totale.

Nel dettaglio, il Piano industriale destina:

70 milioni di euro alle nuove opere, con l’obiettivo di incrementare la capacità produttiva e migliorare i tempi di realizzazione degli interventi strategici di viabilità regionale e ciclabile;

100 milioni di euro alle manutenzioni straordinarie, concentrati in particolare su ponti, viadotti e gallerie, con 138 opere prioritarie già mappate e un piano strutturato di intervento sulle pavimentazioni, oggi caratterizzate da una quota di degrado funzionale pari a circa il 29% della rete;

40 milioni di euro alle manutenzioni ordinarie, finalizzate al miglioramento misurabile del livello di servizio attraverso l’introduzione di indicatori di performance e sistemi di monitoraggio delle attività.

Grande attenzione è riservata anche alla sicurezza stradale, con l’obiettivo di contribuire alla riduzione delle vittime della strada in linea con il target europeo –50% entro il 2030, e all’innovazione, tramite l’avvio di progetti di monitoraggio strutturale attivo, sensoristica IoT, centrale operativa aziendale e iniziative di Smart Road.

Il Piano prevede inoltre una rilevante evoluzione organizzativa e occupazionale: l’organico passerà dagli attuali circa 180 dipendenti a oltre 230 unità entro il 2028, con un rafforzamento delle figure tecniche (RUP, direzione lavori, progettazione), operative e specialistiche nei settori della digitalizzazione e della pianificazione.

La presentazione del Piano è avvenuta nel corso dell’evento di fine anno dedicato al personale, occasione in cui sono stati illustrati anche gli interventi su welfare, nuove sedi, sicurezza sul lavoro e sostenibilità ambientale, ambiti sui quali FVG Strade ha avviato un percorso strutturato di rendicontazione ESG.

 

Il Presidente Simone Bortolotti dichiara: «Il Piano industriale 2026–2028 mette a terra una strategia chiara e misurabile: 210 milioni di euro di investimenti in tre anni, un incremento del valore della produzione da 74 a oltre 122 milioni di euro, e un rafforzamento strutturale della capacità operativa di FVG Strade. Le priorità sono nette: sicurezza delle infrastrutture, manutenzione programmata di ponti, viadotti e gallerie, sviluppo delle nuove opere e innovazione tecnologica. È un Piano che guarda al futuro della mobilità regionale e che valorizza il contributo delle persone che ogni giorno lavorano sulla rete, elemento essenziale per garantire infrastrutture più sicure, moderne e resilienti per il Friuli Venezia Giulia».

 

La Consigliera Elisa Calaciura Clarich dichiara che “È motivo di orgoglio per questo Consiglio aver redatto il primo piano industriale della società e ci continueremo ad impegnare per implementare i progetti delineati”.

 

Il Consigliere Michele Leon: “Redigere un piano industriale significa segnare il passo alla società ponendo obiettivi anche ambiziosi come Quelli che abbiamo inserito in questo documento. Lavoriamo nell'interesse dei cittadini visti i tanti milioni destinati alle infrastrutture e dei nostri collaboratori come dimostrano i provvedimenti su welfare e famiglia.”