Ferrata Valmeduna, escursionista sfinito e ferito a un piede: recuperato con l’elisoccorso

Ferrata Valmeduna, escursionista sfinito e ferito a un piede: recuperato con l’elisoccorso

Tra le 11.00 e le 12.00 circa di oggi è stato necessario l’intervento della Stazione di Maniago del Soccorso Alpino, in collaborazione con l’elisoccorso regionale e un’ambulanza, per soccorrere un escursionista cinquantenne del Pordenonese in difficoltà lungo la ferrata Valmeduna. L’itinerario, recentemente attrezzato e noto per il suo carattere atletico e impegnativo, ha messo a dura prova l’uomo, che ha accusato un forte affaticamento e ha riportato anche un lieve trauma a un piede dopo essere scivolato in un tratto del percorso.

Il recupero in elicottero con verricello
Ricevuta la richiesta di aiuto, l’eliambulanza ha raggiunto l’area e ha effettuato un recupero con verricello grazie all’intervento del tecnico di elisoccorso. Una volta riportato a terra in zona sicura, l’escursionista è stato valutato dal personale sanitario dell’ambulanza, che ha riscontrato condizioni stabili e compatibili con un rientro autonomo. L’uomo ha quindi deciso di non farsi trasportare in ospedale.

Controllati anche i compagni di escursione
Prima di concludere l’intervento, i tecnici del Soccorso Alpino si sono assicurati che i compagni dell’escursionista fossero in grado di completare autonomamente la ferrata, senza ulteriori necessità di supporto. L’episodio si è risolto positivamente, anche grazie alla tempestiva attivazione e al coordinamento tra le squadre di soccorso.

Un percorso tecnico da affrontare con preparazione
L’episodio è un’ulteriore conferma dell’importanza di affrontare ferrate e itinerari attrezzati con adeguata preparazione fisica e attenzione, specialmente quando si tratta di nuovi tracciati come la ferrata Valmeduna, che presenta passaggi tecnici e faticosi. In caso di difficoltà, contattare tempestivamente i soccorsi si rivela, ancora una volta, la scelta più saggia.