Ex Principe, rinasce l’area industriale: nuova sede Edilimpianti e comunità energetica a Trieste

Ex Principe, rinasce l’area industriale: nuova sede Edilimpianti e comunità energetica a Trieste

Trieste si prepara ad accogliere un importante progetto di rigenerazione urbana: è stato ufficialmente firmato l’atto notarile per l’acquisizione dell’ex area industriale Principe, in via Ressel 1, da parte della triestina Edil Group, attiva nei settori edilizio e immobiliare. Dopo anni di abbandono e incertezze, l’ex sito torna al centro di un piano ambizioso, con interventi su oltre 35.000 metri quadrati che includeranno la nuova sede produttiva di Edilimpianti e una comunità energetica innovativa.

Un polo multifunzionale per rilanciare l’area industriale di Trieste

Il progetto sarà firmato da Cooprogetti di Pordenone, realtà specializzata in progettazione sostenibile, affiancata dal geometra Daniel Donno e da un team tecnico interno coordinato da Edil Group. Il masterplan prevede un’area multifunzionale con spazi produttivi, servizi e una forte attenzione alla sostenibilità ambientale.

L’investimento mobiliterà diverse decine di milioni di euro e punta a creare oltre 100 nuovi posti di lavoro, contribuendo in modo concreto allo sviluppo economico e produttivo della città. “È un passo importante per noi e un’occasione per restituire valore a un’area rimasta inutilizzata troppo a lungo”, ha dichiarato Vincenzo Settimo, fondatore di Edil Group.

Nuova sede di Edilimpianti e spazio condiviso per l’energia verde

Al centro del piano ci sarà la nuova sede operativa di Edilimpianti, insieme alle società controllate dal gruppo. Il sito ospiterà una parte significativa delle attività produttive, consolidando la presenza industriale del marchio a Trieste.

Particolarmente innovativa anche l’iniziativa parallela: la realizzazione di una comunità energetica che permetterà la produzione e condivisione di energia da fonti rinnovabili, migliorando l’autonomia energetica e la sostenibilità dell’intero comparto.

Una rigenerazione che guarda al futuro

Siamo orgogliosi di contribuire a un progetto che ridà nuova vita a un’area strategica della città”, ha sottolineato Matteo Bordugo, presidente di Cooprogetti. L’intervento sarà un esempio di architettura sostenibile, con spazi accessibili e funzionali per le persone e per il tessuto produttivo.

A fare da tramite per la transazione è stata Giulia Guina, amministratrice dello Studio Industriale Trieste S.r.l. – affiliata Tecnocasa Immobili per l’Impresa, che ha espresso soddisfazione per aver accompagnato le parti in un’operazione dal forte impatto per il territorio.

Una svolta per l’ex Ezit: lavori al via entro la fine del 2025

L’area ex Principe, da tempo oggetto di proposte rimaste sulla carta, trova finalmente nuova linfa grazie all’intervento coordinato tra pubblico e privato. Il sito si inserisce nella zona industriale gestita dal Coselag (ex Ezit), e diventa ora un modello di riconversione urbana e industriale.

Nelle prossime settimane inizieranno i passaggi per l’elaborazione del progetto esecutivo e il relativo iter autorizzativo, con l’obiettivo di iniziare i lavori entro la fine del 2025.

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