Distacco di retina a imbuto chiuso con PVR estrema eseguito in diretta durante il Congresso Mondiale di Trieste

Alcuni casi d’eccezionale rilevanza, come un distacco di retina a imbuto chiuso con PVR estrema e piombaggio maculari per miopia, sono stati eseguiti in diretta con successo da alcuni dei straordinari chirurghi presenti a Trieste per il Congresso internazionale della Società Italiana di Chirurgia vitreoretinica, in corso al Convention Center in Porto Vecchio. 

 

 

 

“Durante le sessioni di ieri e della mattinata di oggi” – sottolinea il professor Daniele Tognetto, Direttore della Clinica Oculistica di ASUGI Trieste e organizzatore del congresso internazionale – “abbiamo anche avuto la possibilità di vedere l'impianto di nuove lenti intraoculari per pazienti con degenerazione maculare legata all’età in stadio avanzato. Tra i temi oggetto dell’importante simposio internazionale abbiamo discusso il ruolo dei nuovi liquidi per sostituire il vitreo umano, nonché gli approcci chirurgici e le nuove tecniche per i distacchi di retina da trazione, che non coinvolgono la macula e la maculopatia miopica. Gli oltre mille partecipanti hanno potuto apprendere gli approcci chirurgici e medici più aggiornati per avvicinarsi allo spazop sovracoroideale, sempre più importanti nella nostra pratica. Gli esperti di retina medica hanno condiviso la loro esperienza con le nuove strategie molecolari e farmaci biosimilari, anche per la maculopatia senile, mentre Alcuni dei più rinomati esperti internazionali hanno spiegato le basi della terapia genetica e della medicina rigenerativa”.

 

 

Le tre giornate interamente dedicate alle novità nel campo delle più recenti innovazioni diagnostiche e chirurgiche nel trattamento delle malattie della retina si concludono domani (sabato 10 pomeriggio) con nuove sessioni di aggiornamento professionale, precedute (alle ore 10.00, nella sede dell’Auditorium principale) dal saluto dell’Assessore regionale al lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia, Alessia Rosolen, in rappresentanza della Regione Friuli Venezia Giulia che patrocina l’evento insieme al Ministero della Salute, il Comune di Trieste, l’Università di Trieste e dl’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina (ASUGI).