Triestina, ko con il Chievo in amichevole: alabardati a testa altissima

Test di assoluto prestigio e di elevata difficoltà per la Triestina, ospite nello splendido centro sportivo Veronello del ChievoVerona, compagine già nel pieno della stagione di Serie A. L'Unione, con il Presidente Mario Biasin ospite speciale a bordo campo, parte col 4-3-1-2, Granoche in campo dal 1' affiancato da Petrella con Bracaletti a far da raccordo tra centrocampo e attacco. La sfida è equilibrata e la Triestina non mostra alcun timore reverenziale, concedendo ai gialloblù soltanto un colpo di testa di Pellissier agevolmente contenuto da Boccanera poco prima del quarto d'ora. E' proprio l'Unione a farsi preferire per incisività offensiva e tentativi a rete, al 19' ci prova Malomo con un destro sporco da buona posizione, Sorrentino controlla. Al 24' bella combinazione in velocità Granoche-Maracchi-Granoche, il diagonale del Diablo è insidioso e termina a lato di poco. Dopo la mezz'ora ci prova Beccaro con una conclusione al volo che trova l'esterno della rete, mentre al 38' Granoche su azione da corner va vicinissimo al bersaglio con un perentorio stacco di testa. A 5' dal riposo altra chance alabardata con una velenosa punizione di Coletti alzata in corner da Sorrentino. Il finale arride ai padroni di casa che prima conquistano un corner dopo una bella azione in velocità di Meggiorini, poi trovano il vantaggio proprio sugli sviluppi dell'angolo, con una mischia che permette a Pellissier di guadagnare e poi trasformare un calcio di rigore (mani di Sabatino su conclusione dell'attaccante da pochi passi). Si va al riposo sull'1-0 Chievo, punteggio severo per quanto mostrato e creato dall'Unione nella prima frazione.

Nella ripresa gli alabardati vedono come unico avvicendamento Valentini per Boccanera, i clivensi operano invece quattro cambi tra i quali la punta Stepinski. L'avvio gialloblù è più energico rispetto alla prima frazione e Meggiorini prova a farsi vedere dalla distanza al 4'. All'undicesimo Mehdi Leris trova il raddoppio pescando un jolly dal vertice sinistro dell'area, destro a rientrare potente e sotto l'incrocio dei pali per la rete del 2-0. L'Unione non si scompone e riprende anzi a produrre gioco ed occasioni, al 22' è decisivo Bani in chiusura su un tiro a botta sicura di Granoche, mentre al 28' è Maracchi col mancino dalla media distanza ad andare non distante dall'incrocio. Al 34' Mensah taglia sul primo palo e spedisce col sinistro di poco fuori su cross di Sabatino, mentre due minuti più tardi Granoche non si vede assegnare un penalty abbastanza solare dopo aver subìto una carica da tergo in piena area clivense. I padroni di casa a 5' dal termine trovano la terza rete con un tap-in da pochi passi di Stepindki, lesto a ribadire una corta respinta di Valentini su tiro di Tanasijevic. Prima del fischio finale la Triestina troverebbe anche il gol con una perentoria incornata di Granoche su cross tagliato di Bariti dalla destra, la terna però smorza la gioia ravvisando un offside millimetrico. L'ultimo tentativo alabardato porta la firma di Bolis al 44', con un mancino che non impensierisce Seculin.

Termina 3-0 per il Chievo, punteggio decisamente severo per una Triestina che ha retto a testa altissima il confronto con una formazione di Serie A.

A.C. CHIEVOVERONA - U.S. TRIESTINA CALCIO 1918  3-0 (1°T. 1-0)

Marcatori: 44' Pellissier (rig.), 56' Leris, 85' Stepinski

A.C.ChievoVerona: Sorrentino (1’st Seculin), Tomovic (37’st Tanasjievic), Rossettini (1’st Bani), Barba, Jaroszynski; Bertagnoli (1’st Burruchaga), Radovanovic, Leris; Pucciarelli; Meggiorini (21’st Djordjevic), Pellissier (1’st Stepinski). Allenatore: Lorenzo D’Anna.

U.S. Triestina Calcio 1918: Boccanera, Formiconi (21’st Staffé), Malomo, Lambrughi (37’st Codromaz), Sabatino; Maracchi (40’st Bolis), Coletti (29’st Bariti), Beccaro (25’st Procaccio), Bracaletti (17’st Mensah), Petrella, Granoche. Allenatore: Massimo Pavanel.

Arbitro: Sig. Antonio Rapuano di Rimin