Agenti uccisi a Trieste, Giorgi: «A famiglie ed a tutta la Polizia le mie più sentite condoglianze»

«Allucinante quello che è successo a #Trieste; due #poliziotti morti, #uccisi a colpi d'arma da fuoco in questura...Alle famiglie degli agenti ed a tutta la #Polizia di Stato vanno le mie più sentite condoglianze». Lo sottolinea l'assessore Lorenzo Giorgi. «Ma qualcosa- ancora Giorgi -  mi sento di dirla; non importa la nazionalità degli #assassini o il colore della loro pelle, lo #Stato deve saper dare risposte adeguate, e finalmente tutela reale, a chi ogni giorno per pochi euro lo rappresenta e difende i #cittadini! E soprattutto deve dare #pene certe che, anche nella loro massima e più dura espressione, oggi paiono inadeguate rispetto a questi efferati #crimini! Anche perché la frase che "restino a marcire in #galera" è un eufemismo e pura utopia!»

«Questi criminali - riferisce - , a pesanti spese dei cittadini, percorrono un percorso ed escono dalla galera, senza lontanamente aver scontato quella punizione che il loro comportamento dovrebbe prevedere...» «Personalmente - conclue Giorgi -  credo che ci debba essere per il #criminale, che accetta il rischio del proprio #infame #lavoro, la consapevolezza che, difronte alla privazione volontaria della vita (a causa sua) di un altro cittadino, ci sia la possibile conseguenza che lo Stato possa decidere di #privare della vita il criminale stesso!!!».