70° Anniversario della storica dichiarazione di Schuman, giovedì convegno al Revoltella

L'importante appuntamento pubblico di oggi pomeriggio, giovedì 20 febbraio, con una serie di iniziative organizzate  in occasione del 70° anniversario della storica dichiarazione di Schuman che nel 1950 fu fondamento per la costituzione di un’Europa Unita, e le molteplici attività che il Centro di informazione europea “Europe Direct – Eurodesk” del Comune di Trieste svolge quotidianamente, con un ampio programma anche per i prossimi mesi, sono stati al centro di una presentazione tenuta in Municipio dall'Assessore comunale ai Servizi Generali e Progetti Europei Lorenzo Giorgi, con il Direttore del Dipartimento Innovazione e Servizi Generali del Comune Lorenzo Bandelli, la responsabile dell'Ufficio Comunicazione Barbara Borsi, il funzionario dell'Ufficio Europe Direct Mattia Vinzi con Eva Zukar e Serena Favret dello stesso Europe Direct, alla presenza di Eleonora Marini rappresentante del gruppo di Trieste dell'Erasmus Student Network (rete degli studenti di Erasmus) che coorganizza con il Comune la “Giornata” del 20 febbraio.

            E partendo proprio da questa, va detto che tale significativa Giornata celebrativa e di riproposizione e studio di quei valori e quegli avvenimenti, di “quando tutto cominciò” 70 anni or sono nella vicenda dell'Unione, si apre alle ore 11, all'Università degli Studi (edificio H 3, aula 2 C), con il workshop in lingua inglese riservato agli studenti intitolato “1950-2020: 70 anni dalla dichiarazione Schuman, quali lezioni possiamo trarne?”, nel corso del quale verrà scritta la “Dichiarazione di Schuman 2.0 per l’Europa del domani”.

 

            Nel pomeriggio, con inizio alle ore 16, all'Auditorium del “Revoltella”, si terrà l'avvenimento centrale della Giornata, ovvero la pubblica conferenza sul tema Dalla dichiarazione Schuman alla Conferenza sul futuro dell'Europa: che progetto per l'Unione europea?”, realizzata da Erasmus Student Network Trieste in coorganizzazione con il Comune di Trieste-Centro di Informazione europea Europe Direct e in collaborazione con l'Ufficio Mobilità Internazionale dell’Università degli Studi di Trieste.

            A partire da una breve introduzione storica sulla Dichiarazione di Schuman come fondamento per la costituzione di un’Europa Unita, la conferenza vedrà alcune riflessioni sulle attuali sfide dell’Unione europea e degli spunti su quella del domani.

            La conferenza rientra nel progetto “Schuman 2.0. Un nuovo slancio per l'Europa”, organizzato dall'UEF (Union of European Federalists) in sei città europee tra cui Trieste e  cofinanziato dal programma europeo "Europa per i cittadini" che mira a favorire una miglior comprensione della UE e della sua storia e diversità da parte dei cittadini, e in particolare a sensibilizzare gli stessi sul significato storico della Dichiarazione di Schuman.

            Il pubblico incontro si aprirà con il saluto istituzionale dell'Assessore comunale ai Servizi Generali e Progetti Europei Lorenzo Giorgi, per proseguire poi con gli interventi dei relatori: Giulio Saputo, Responsabile Nazionale dell’Ufficio del Dibattito del Movimento Federalista Europeo (MFE) e redattore capo di Eurobull, prof.ssa Sara Tonolo, direttrice del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università degli Studi di Trieste e autrice di numerose pubblicazioni internazionali, Eva Giovannini, giornalista e inviata RAI, già collaboratrice delle trasmissioni televisive Annozero, Piazzapulita e Ballarò nonché autrice di “Europa anno zero”, Eric Jozsef, giornalista francese corrispondente in Italia del quotidiano Libération e della Rts, la radiotelevisione svizzera; moderatore Emanuele Cristelli, presidente di ProgettiAmo Trieste.

 

            Infine, alle ore 18.30, all’auditorium della Scuola di Musica 55 (via dei Capitelli 3), si terrà il concerto “Uniti nella diversità”, realizzato da studenti internazionali, in collaborazione con il Conservatorio di Musica “Giuseppe Tartini” di Trieste.

 

            La presentazione di questi appuntamenti odierni è stata l'occasione per illustrare anche tutta la vasta gamma di attività, progetti e altre iniziative in programma per l'immediato futuro, a  cura del Centro di informazione europea “Europe Direct – Eurodesk”.

                       

                        Tra queste spiccano, in particolare, i quattro progetti “Panorama Europa”, “Party con l'Europa”, “Giovani e Associazioni insieme per il cambiamento” e “La Staffetta delle Reti europee”.

            “Panorama Europa” - è stato spiegato da Mattia Vinzi, Eva Zukar e Serena Favret - è attuato attraverso una serie di azioni formative/informative e punta specificamente a rafforzare la conoscenza in materia di Unione Europea, dei suoi valori, del suo funzionamento e dei suoi ambiti di attività, nelle scuole di ogni ordine e grado (ma anche presso associazioni ed enti pubblici e privati), promuovendo nel contempo la “cittadinanza attiva europea” e i programmi e le opportunità che l’UE offre. L'obiettivo principale è quello di operare affinché l'educazione civica europea diventi parte integrante dell'apprendimento formale.

            Per questo programma – hanno ricordato i componenti dell'Ufficio Europe Direct di Trieste – sono già stati svolti in questo inizio d'anno alcuni incontri all'Università e in Comune, mentre il prossimo appuntamento di “Panorama Europa” sarà venerdì 28 febbraio al Liceo “Dante – Carducci”.

 

            “Party con l'Europa” invece è un ciclo di incontri anch'esso dedicato a momenti di informazione e formazione, ma maggiormente rivolto alla partecipazione attiva e alla mobilità educativa transnazionale dei giovani, mettendo in contatto chi ha già beneficiato di progetti europei con i nuovi possibili interessati alle diverse opportunità di mobilità offerte dall’Unione Europea, in particolar modo tramite il Corpo Europeo di Solidarietà e il settore Gioventù del programma Erasmus+ (scambi giovanili, mobilità per animatori di attività socioeducative ecc.).

            I prossimi appuntamenti di “Party con l'Europa” saranno mercoledì 4 marzo al Polo Giovani “Toti” di San Giusto, mercoledì 1 aprile e mercoledì 6 maggio alla sede di Europe Direct di via della Procureria 2/a, tutti dalle ore 16 alle 18.

 

            “Giovani e Associazioni insieme per il cambiamento” è poi un'iniziativa che si prefigge di raggiungere i giovani e le organizzazioni della società civile coinvolgendoli in un percorso di avvicinamento ai finanziamenti europei che promuovono la partecipazione attiva e il cambiamento positivo nella propria comunità con finalità di solidarietà.

             I prossimi incontri di “Giovani e Associazioni insieme per il cambiamento” saranno tenuti mercoledì 11 marzo, mercoledì 8 aprile e poi il 9 settembre, tutti al Polo Giovani “Toti” di San Giusto, sempre dalle ore 16 alle 18.

 

            Infine, per far sentire la “vicinanza” dell'Unione Europea e illustrare quali siano i servizi di informazione e assistenza che l'UE offre ai cittadini, il Centro “Europe Direct” proporrà nel corso del 2020 un'ulteriore serie di momenti informativi che si svilupperanno, da aprile a novembre, nell'ambito del progetto “La Staffetta delle Reti europee”. Con l'obiettivo di facilitare l'accesso dei cittadini ai servizi presenti sul territorio e quindi di aiutarli a trovare risposte su temi quali impresa, ricerca, mobilità transnazionale, formazione e molto altro.

 

            Nel corso della presentazione è stato anche sottolineato l'ampio lavoro svolto dall'Ufficio “Europe Direct – Eurodesk Trieste” e in programma per i mesi a venire, in termini di “presenza sul territorio” e a varie manifestazioni, sempre con l'obiettivo prioritario di raggiungere il più ampio numero di cittadini offrendo informazioni, pubblicazioni e materiale europeo, promuovendo in particolare le opportunità di mobilità educativa transnazionale. In tal senso il Centro Europe Direct  ha partecipato al recente Salone delle Professioni e delle Competenze  promosso dalla Camera di Commercio e rivolto agli studenti delle scuole secondarie di II grado e sarà presente anche in occasione del prossimo “Job@UniTs” (il “Career day” del 29 aprile organizzato dall’Università per facilitare l’incontro tra neolaureati, laureandi e aziende), della “Maker Faire Trieste” (la fiera dell'ingegno di inventori e creativi da tutta Italia e dall’estero, il 27-28 giugno, ricompresa quest'anno fra le manifestazioni di ESOF 2020) e della “Notte europea dei Ricercatori” del 25 settembre, promossa, tra l'altro, proprio dalla Commissione Europea per creare occasioni d'incontro tra ricercatori e cittadini e diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca.

 

            Tutto questo vasto insieme di attività e il rilevante impegno profuso dai giovani del Centro di informazione europea “Europe Direct – Eurodesk” del Comune di Trieste sono stati vivamente apprezzati e positivamente rimarcati dall'Assessore Giorgi che ha voluto espressamente sottolineare la grande mole di lavoro svolto con autentica passione ed entusiasmo.

            Nella stessa linea il Direttore del Dipartimento Innovazione e Servizi Generali del Comune Lorenzo Bandelli che ha ringraziato l'Ufficio “Europe Direct” “per la sua preziosa opera al servizio dei nostri cittadini, in particolare giovani, e di tutti i cittadini europei con i quali si entra in contatto”, mentre la responsabile dell'Ufficio Comunicazione Barbara Borsi ha brevemente ripercorso la storia del Centro “Europe Direct”, gestito dal Comune di Trieste fin dal 1999, in convenzione con la Direzione Generale Comunicazione della Commissione Europea. Da rilevare in proposito – ha sottolineato – che l'accesso alla rete Europe Direct, che conta 44 centri in Italia e 454 nella UE, è limitato ai vincitori di una selezione indetta dalla stessa Commissione e come il Comune di Trieste sia riuscito ad aggiudicarsi il relativo cofinanziamento europeo e il titolo di Centro di informazione Europe Direct consecutivamente da 5 edizioni ! Inoltre, dal 2004, il Centro aderisce, in qualità di Agenzia, alla più specifica rete Eurodesk per l'informazione e  l'orientamento in merito al programma Erasmus+ nonché provider del Portale Europeo dei Giovani dell’Unione Europea (http://europa.eu/youth/eu_it; www.eurodesk.it/)

 

            Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere allo sportello di via della Procureria 2/a (mercoledì dalle 9 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17, giovedì dalle 9 alle 13, lunedì, martedì e venerdì su appuntamento telefonando allo 040-675.4141; posta: europedirect@comune.trieste.it; sito:  europedirect.comune.trieste.it; Facebook: Europe Direct Trieste).