Trasferta vincente per l’Ardita Trieste in Ungheria: sei match e grande esperienza sul ring
Bilancio positivo per l’Ardita Trieste che ha partecipato a una trasferta internazionale nella cittadina ungherese di Felsőörs, sulle rive del Lago Balaton, ospite della Boxing School locale guidata dal tecnico e presidente Tira Marius. L’evento, organizzato con professionalità e grande ospitalità, ha regalato momenti di sport e crescita per gli atleti triestini.
Nel complesso, la squadra dell’Ardita ha disputato sei incontri, con un bottino di tre vittorie, due pareggi e una sola sconfitta.
Tra le prestazioni più brillanti spicca quella di Giorgia Pilar, che al suo terzo incontro ha vinto per KOT dopo una prova travolgente chiusa già alla prima ripresa. Aristea Movio ha confermato la sua ottima forma portando a casa una meritata vittoria e proseguendo così la preparazione in vista dei Campionati Italiani. Successo anche per Massimo Graziani, protagonista di un match coraggioso contro un avversario con il doppio della sua esperienza sul ring.
Buoni segnali anche per il settore giovanile: Vittoria Graziani (Under 15) si è ben comportata in preparazione al Trofeo Mura, mentre Alice Alfeo (Under 19) ha debuttato con un solido pari.
Menzione speciale per Siria Sandrin, protagonista di una prestazione “da cerchietto rosso” contro la campionessa ungherese Pap Kata: nonostante la sconfitta, la triestina ha mostrato una boxe di alto livello, uscendo dal ring a testa alta in un match che vale come preziosa esperienza in vista dei prossimi impegni, a partire dai Campionati di domenica.
Il weekend si è concluso con un’intensa domenica di gare: Campionati regionali di Gym Boxe e Criterium regionale hanno visto impegnati diversi giovani dell’Ardita con ottime prove. Tra i protagonisti: Sebastiano Metz, Federico Lubis, Alice Alfeo, Emily Musizza, Kuvatov Victor, Cherry Rustia, Ivan Pahor, Yanis Zahid, Gabriele Talozzi, Ambra Gelsi e Giulia Paravia.
Una trasferta, quella in Ungheria, che ha confermato il grande lavoro della palestra triestina e la continua crescita dei suoi atleti, sia a livello tecnico che umano.