Arezzo, amputazione del pene per sospetto tumore che non c'era, urologo rischia processo
Nel 2018 un uomo di Arezzo attualmente di 69 anni aveva subìto un importante intervento chirurgico di amputazione del pene a causa di un sospetto tumore, il quale però si è rivelato essere inesistente dagli esami istologici arrivati decisamente troppo tardi. Adesso l'uomo richiede un risarcimento e l'urologo che l'ha operato rischia di finire in processo. La notizia è stata resa nota dal "Corriere di Arezzo".