'I fondatori di Linea d'Ombra rinviati a giudizio per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina'

Pubblichiamo da Rifondazione Comunista Trieste

"I fondatori e principali esponenti di Linea d'Ombra (Trieste), Lorena Fornasir e Gian Andrea Franchi, il 23 luglio sono stati rinviati a giudizio dal PM di Bologna con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina a scopo di lucro in concorso con una  “cellula triestina”, composta di decine di persone, “con le aggravanti ad effetto speciale del concorso di tre o più persone e dell'uso di documenti contraffatti”.  Conoscendo le attività di grande valore politico e la correttezza personale di Fornasir e Franchi, che ogni giorno sono impegnati nel soccorso alle persone migranti in Piazza della Libertà, questo rinvio a giudizio ci lascia perplessi. Riteniamo in particolar modo sorprendente l'accusa di aver svolto attività "al fine di farne profitto", conoscendo la generosità dei due e l'uso di risorse personali nello svolgere la loro militanza.  Il Partito della Rifondazione Comunista esprime il pieno sostegno alle attività di Franchi e Fornasir, e di tutta Linea d'Ombra, dicendosi certo che la verità verrà a galla e che gli accusati verranno scagionati. Sottolineiamo che Linea d'Ombra svolge un ruolo di sostituzione rispetto ad attività di soccorso che dovrebbero essere garantite dall'amministrazione comunale di Trieste, insensibile a questo come a molti altri temi. Centinaia di persone sono state curate e accudite da Franchi e Fornasir, e da tutta Linea d'Ombra, nella totale assenza delle istituzioni. Confidiamo nella magistratura per un corretto e rapido esame della situazione. Ribadiamo la nostra piena vicinanza agli accusati, ancor maggiore in questa fase così difficile'.