«Cultura e teatri, necessario riprogrammare attività per tempo»

"Ieri, durante le commissioni consiliari sul bilancio del comune di trieste, è emerso ancora una volta con grande chiarezza che,  soprattutto nei comparti della cultura e del teatro, se l’amministrazione comunale non comincerà DA SUBITO a ri programmare il più alto numero di attività tenendo conto delle regole di distanziamento, non ci saranno ne’ fase due ne’fase tre per ripartire. Gli aiuti europei, nazionali , regionali arriveranno ma il comune non può permettersi di non fare la propria parte! In questa settimana, durante l’analisi di saldi e poste a bilancio di un tempo che non sarà più, spesso abbiamo vissuto momenti molto lontani dalla cruda realtà che si paleserà a breve purtroppo!  Inoltre, si sta palesando un problema trasversale a tutti gli assessorati: in conseguenza della mancata erogazione di diversi servizi, molti lavoratori e lavoratrici del mondo della cooperazione sono in forte difficoltà.  Ho chiesto in particolare all’assessore Brandi di farsi carico, insieme a sindaco e giunta, di queste fragilità,  con particolare attenzione alla situazione degli asili nido e scuole dell’infanzia convenzionate. “ Lo sottolinea Antonella Grim, Consigliera comunale Italia viva comune Trieste .