Raduno mondiale scout per 6 triestini: incontro con il Sindaco prima di partire

Francesca, Giovanni, Margherita, Miriam, Pietro, Sara: questi i nomi dei sei giovani triestini (con le ragazze in netta maggioranza, 4 a 2) che parteciperanno al 24° World Scout Jamboree, il raduno mondiale degli scout che si terrà quest'anno in West Virginia (USA), dal 22 luglio al 3 agosto, e al quale interverranno 45.000 ragazzi di 150 Paesi fra i quali 1200 italiani. A pochi giorni dalla partenza per questa bella esperienza, il Sindaco Roberto Dipiazza ha voluto incontrarli invitandoli in Municipio e ricevendoli, oggi, nel tradizionale Salotto Azzurro. Ai nostri Esploratori ed Esploratrici, che erano accompagnati dai responsabili triestini delle due associazioni appartenenti alla Federazione Italiana Scoutismo, Pietro Maria Naccari dell'AGESCI e Marco Possenelli del CNGEI, e dal consigliere comunale Vincenzo Rescigno, il Sindaco Dipiazza si è rivolto esortandoli – pienamente “in linea” con il tema di questo 24° Jamboree “Unlock a new world - Sblocca un nuovo mondo” - a operare per creare una nuova e più forte attenzione verso la difesa del nostro ecosistema, a “riprendere un po' in mano la Natura, cercando almeno di limitare i danni di uno sviluppo forse troppo spinto e illimitato che ci sta portando a mettere a rischio persino ciò che mangiamo, dimenticando che il capitale più importante che abbiamo è rappresentato dalla nostra salute, senza la quale non si fa nulla; uno “sviluppo” che sta mettendo in difficoltà e forse persino a rischio di estinzione diverse specie animali.” Un Dipiazza di cui sono emerse a questo punto con chiarezza e sincerità le profonde radici friulane, legate alla terra prima che a ogni altro elemento, attirando con ciò la viva attenzione e il consenso dei ragazzi, ha citato in merito gli esempi delle lucciole, che stanno scomparendo, e delle api, in sempre più precarie condizioni di sopravvivenza, verosimilmente a causa di antiparassitari pesanti e di veleni vari diffusi nel 'sistema'.  “Abbiamo ormai manipolato quasi tutto – ha concluso Dipiazza, con convinzione e preoccupazione – ma ora voi ragazzi, che rappresentate la parte migliore e la speranza del mondo, avrete una bella e importante battaglia da portare avanti: quella per tutelare, prima di ogni altra cosa, la Madre Natura, con le sue tante specie animali e vegetali – e ve lo dice, ha sottolineato, uno che come me è stato anche un cacciatore -, e le sue preziose biodiversità, a cominciare dalle molte ed eccezionali specificità che caratterizzano il nostro Paese e ne costituiscono un patrimonio peculiare!”.  Dando appuntamento ai giovani Esploratori a dopo il grande incontro americano, “per costruire assieme qualche percorso interessante e qualche iniziativa comune”, il Sindaco Dipiazza ha consegnato loro il guidoncino rossoalabardato, quale simbolo della nostra Città da portare con se, al Raduno mondiale. Gli scout hanno vivamente ringraziato il Sindaco, assicurandolo sul loro intendimento di mantenere fede all'obiettivo, indicato dal fondatore Baden Powell, di “Lasciare il mondo meglio di come l'abbiamo trovato”, in particolare puntando in questa occasione a i tre punti-obiettivo del Raduno: la Bellezza (di ogni Paese e luogo), l'Accoglienza, l'Ambiente (da tutelare e valorizzare).