Trieste, un giorno storico: Generali acquistano Palazzo Carciotti per 13,2 milioni di euro

Trieste, un giorno storico: Generali acquistano Palazzo Carciotti per 13,2 milioni di euro

Oggi, 9 dicembre 2024, segna un momento storico per Trieste. Il Palazzo Carciotti, edificio iconico e prima sede delle Assicurazioni Generali nel lontano 1831, è stato acquistato dalla stessa compagnia durante un’asta per la cifra di 13,2 milioni di euro.

Il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, ha espresso con entusiasmo la portata storica dell’evento, dichiarando:
Oggi è una giornata indimenticabile della mia vita da sindaco. Le Generali, con un'offerta di 13 milioni e due, hanno acquistato il Carciotti, la loro prima sede dove sono nate. Cari concittadini, è una grande opportunità.

Un legame che si rinnova

Con il ritorno di Palazzo Carciotti nelle mani delle Generali, si chiude simbolicamente un cerchio storico. Il sindaco ha voluto sottolineare il valore del progetto e il forte legame con la città:
Le Generali vogliono fare un'academy, vogliono investire in questa città, e questo mi fa tanto, tanto piacere. Veramente una giornata strafortunata. Viva Trieste, viva le Generali e viva tutti noi.

Un nuovo capitolo per Palazzo Carciotti

Le Generali hanno piani ambiziosi per il Palazzo, che includono la creazione di un’academy destinata a formazione e innovazione. Questo investimento rafforza il ruolo di Trieste come città strategica e punto di riferimento culturale ed economico.

Dipiazza ha concluso il suo intervento con una nota di speranza e ottimismo per il futuro della città:
Questo è un progetto che dimostra come la nostra Trieste possa attrarre grandi investimenti. Sono davvero orgoglioso di poter vivere questo momento come sindaco. Viva Trieste!

Un simbolo che guarda al futuro

Costruito nel 1798, Palazzo Carciotti si trova lungo il Canal Grande e rappresenta una delle più importanti testimonianze storiche dell’architettura triestina. Questo ritorno alle origini, accompagnato da nuovi progetti, segna l’inizio di un nuovo capitolo che celebra il passato, ma guarda al futuro con ambizione.