Trieste Operetta Festival torna con “Principessa della Csardas”, “Scugnizza” e il meglio del musical
Questa mattina (15.6.22) nella Sala Bobi Bazlen di Palazzo Gopcevich, alla presenza dell'assessore comunale alla Cultura Giorgio Rossi e per l'Associazione Internazionale dell'Operetta Friuli Venezia Giulia il direttore organizzativo Rossana Poletti, Romolo Gessi, direttore artistico, e Andrea Binetti regista, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del Trieste Operetta Festival 2022.
L’iniziativa, organizzata dall’Associazione Internazionale dell’Operetta FVG, fortemente voluta e sostenuta dal Comune di Trieste nell’ambito della rassegna estiva TriesteEstate e dalla Regione Friuli Venezia Giulia, si avvale di partner solidi, il Teatro Stabile del FVG, la Fondazione del Teatro Lirico Giuseppe Verdi e la FVG Orchestra - Istituzione Sinfonica e Musicale FVG. Altre collaborazioni rinforzano la realizzazione dell’iniziativa, tra queste l’Associazione Musicale Aurora Ensemble e la Casa della Musica.
Dopo il fortunato debutto nella scorsa edizione di TriesteEstate ritorna a luglio la seconda edizione di Trieste Operetta Festival con grandi novità: due titoli d’operetta al Politeama Rossetti, un Galà del Musical con orchestra a San Giusto e sempre in castello un titolo di musical e uno spettacolo musicale.
“Ringrazio tutte le persone che hanno reso possibile la realizzazione di questi spettacoli, dal direttore organizzativo Rossana Poletti, al direttore d’orchestra viennese Caspar Richter, al direttore artistico Romolo Gessi, e al regista Andrea Binetti. La pandemia aveva congelato il nostro sogno – ha detto l'assessore – di riportare il Festival dell'Operetta agli antichi lustri, quando sul palcoscenico c'era il grande Sandro Massimini, un'artista capace e simpatico, lui stesso simbolo dell'operetta nel mondo. Nel corso degli anni sono stati fatti vari tentativi di conciliare l'operetta con qualche rappresentazione di revival ma, non si è riusciti a realizzare delle opere complete.
Quest'anno nell'ambito della rassegna TriesteEstate – ha aggiunto l'assessore - si metteranno in scena 170 spettacoli ma, con l'incognita del tempo si è pensato di rappresentare le due operette al Politeama Rossetti. Il Festival dell'Operetta di quest'anno rappresenta il preludio, anche finanziario, di quello che si potrà organizzare nel 2023, con la speranza di attrarre un numero sempre maggiore di turisti.”
Il direttore organizzativo Rossana Poletti ha voluto sottolineare l'impegno dell'Associazione e di tutti gli artisti coinvolti nella realizzazione delle operette, prodotti semplici, economici ma anche molto efficaci che regalano alla nostra città lo spirito triestino.
Due gli spettacoli realizzati al Politeama Rossetti tra il 22 e il 30 luglio ”La “Principessa della csardas” e “Scugnizza”, mentre a San Giusto la TMC proporrà nel festival “Getting Tall - Il Musical” in scena l’8 luglio.
Il 3 agosto sempre in castello si terrà il “Galà del Musical” con la direzione musicale del viennese Caspar Richter, già premio Internazionale dell’Operetta nel 2006.
La manifestazione si chiuderà il 10 agosto con “La mia anima è a Trieste”, che vedrà la partecipazione straordinaria di Ariella Reggio.
L’Associazione Internazionale dell’Operetta FVG in questa rassegna mette in scena 100 artisti di Trieste e della regione, con qualche ospitalità internazionale dal soprano serbo Jadranka Jovanović al direttore d’orchestra viennese Caspar Richter.
La professionalità di questo territorio rispetto al genere della piccola lirica è insuperabile, è l’eredità lasciata dal pluridecennale festival dell’operetta che ne rese Trieste, la capitale.
Il 22 e 23 luglio (venerdì e sabato) alle ore 21 al Politeama Rossetti prenderà vita la più magiara delle operette viennesi la “Principessa della csardas” di Emmerich Kálmán, con Selma Pasternak (Silva Varescu), Mathia Neglia (Edvino), Andrea Binetti (Boni Cancianu), Ilaria Zanetti (Stasi), Gualtiero Giorgini (Feri), Alessio Colautti (Misho e Misha), Julian Sgherla (Rohnsdorf), Roberto Berni (Leopoldo), con la partecipazione straordinaria della prima donna dell’Opera di Belgrado Jadranka Jovanović (Annhilde), con la FVG Orchestra, diretta dal maestro Romolo Gessi. Regia di Andrea Binetti, Coro diretto da Petra Grassi, coreografie di Noemi Gaggi, scene e costumi della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste.
Sempre al Politeama Rossetti il 29 e 30 luglio (venerdì e sabato) alle ore 21 andrà in scena “Scugnizza”, operetta di Pasquale Mario Costa, con Ilaria Zanetti (Salomé), Andrea Binetti (Chic), Maria Giovanna Michelini (Gaby Schmidt), Francesco Cortese (Totò), Marzia Postogna (Zia Grazia), Gualtiero Giorgini (Toby Schmidt), Julian Sgherla (Il Commissario), Giulio Gessi (Gennaro), con la band diretta da Maurizio Baldin (pianoforte), Tony Kozina (violino), Andrea Zullian (contrabbasso), Stefano Muscovi (tromba), Paolo Muscovi (batteria). Regia di Andrea Binetti, Coro diretto da Petra Grassi, coreografie di Noemi Gaggi, scene e costumi della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste.
Trieste Operetta Festival prenderà però il via l’8 luglio alle ore 21 al Castello di San Giusto con “Getting tall - Il Musical”, liberamente tratto da Otto e Mezzo di Fellini e dal premiato Musical "Nine" e realizzato da Trieste Musical Company.
Al 3 agosto, sempre a San Giusto alle ore 21, sarà la volta del “Galà del Musical” con Stefania Seculin, Gianluca Sticotti, Elisa Colummi, Francesca Marsi e Mathia Neglia, con la FVG Orchestra diretta dal maestro Caspar Richter., presenta Umberto Bosazzi.
Lo spettacolo propone pagine musicali dai titoli storici del musical, da quello più vicino ai tempi dell’operetta europea fino alle composizioni più attuali. Si partirà da My fair Lady, South Pacific, Brigadoon, Oklahoma, Carousel, per arrivare a titoli della tradizione più lirica come Porgy and Bess, e ancora Mozart, Wonderfull Town, Il Fantasma dell’Opera, Jekyll & Hide, La Bella e la Bestia, Cats, Jesus Christ Superstar, I Miserabili.
Le musiche sono di Loewe, Rodgers & Hammerstein, Gershwin, Simon, Wilson, Mozart, Levay, Bernstein, Wildhorn, Mancken, Legrand, Webber.
Il Festival si concluderà con un appuntamento dedicato a Trieste e dopo Trieste, una scontrosa grazia della passata edizione, il 10 agosto al castello di San Giusto alle ore 21 andrà in scena “La mia anima è a Trieste”, con Marzia Postogna, Alessio Colautti, Elisa Colummi, Gualtiero Giorgini, con la partecipazione straordinaria di Ariella Reggio, con la jazz band Trieste mia diretta da Marco Ballaben, con Alessandro Ipavec alla fisarmonica, Andrea Zullian al contrabasso e Paolo Muscovi alle percussioni. Regia di Marzia Postogna.
“La mia anima è a Trieste”, il titolo della produzione musicale e teatrale, è la citazione tratta da una lettera che lo scrittore James Joyce, uno dei più grandi del Novecento, scrisse alla moglie Nora. Lo scrittore irlandese aveva trovato a Trieste l’ispirazione per l’Ulisse. Lo spettacolo musicale è dedicato ai grandi personaggi che hanno vissuto nella città giuliana e qui hanno lasciato una loro traccia culturale: da James Joyce a Italo Svevo, da Umberto Saba a Virgilio Giotti e Anita Pittoni, da Angelo Cecchelin a Carpinteri & Faraguna.
Prezzi dei biglietti per le operette al Rossetti: platea 30 €, galleria 20 €, entrambi gli spettacoli al prezzo scontato di 50 € (platea) e 34 € (galleria).
Prezzi dei biglietti del Castello di San Giusto: 8 luglio – 15 € (12 € ridotti under 26)// 3 agosto - 20 €// 10 agosto - 12 € //. Tutti e tre gli spettacoli a 37 € (34 € per gli under 26).
Prevendita dei biglietti presso: Ticket Point di Corso Italia, 6 dal lunedì al sabato 8,30-12,30 e 15,30-19, tel.040 349 8276 e, presso la biglietteria del Politeama Rossetti di Largo G. Gaber 1 (solo i due spettacoli d’operetta), in giugno da martedì a sabato 10-13 e 16-19; in luglio da martedì a sabato 10-12,30, tel. 040.3593511. I biglietti saranno in vendita un’ora prima degli spettacoli.
Anche on line sul sito www.biglietteria.ticketpoint-trieste.it
Per informazioni www.triesteoperetta.it