Teatro Verdi, sabato il Concerto d'Autunno con Ingrid Fuzjko Hemming, pianista di fama internazionale

Ingrid Fuzjko Hemming, pianista di fama internazionale, sarà la protagonista del Concerto d’Autunno della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, in programma sabato 28 settembre (ore 20.30). Dirigerà l’Orchestra del Verdi il Maestro Takayuki Yamasaki; in programma Wolfgang Amadeus Mozart: Eine kleine nachtmusik Serenata in sol maggiore K. 525, Sinfonia n. 40 in sol minore K. 550, Concerto per pianoforte e orchestra K. 467 in do maggiore n.21.

Figlia d’arte, di madre pianista giapponese e padre architetto svedese, Ingrid Fuzjko Hemming ha iniziato giovanissima lo studio del piano con Leonid Kreutzer, laureandosi successivamente alla Tokyo University of the Arts.

Nonostante avesse perso l’udito all’orecchio destro a causa di una malattia durante l’adolescenza, ha iniziato a tenere concerti in Giappone e a 28 anni ha deciso di proseguire i suoi studi all’Istituto Musicale di Berlino, per poi trasferirsi a Vienna e cominciare una carriera di successo che la ha portata in tutta Europa negli anni ’60. Durante una serie di concerti a Vienna, nel 1971, la Hemming ha perso l’udito anche all’orecchio sinistro a causa di una nuova malattia; è stata curata in Svezia dove parzialmente ha recuperato.

Vincitrice di importanti concorsi internazionali, tra cui l’NHK Mainichi Music Contest e il Cultural Radio Broadcasting Inc. Music Prizes, ha frequentato l’Istituto Musicale di Berlino ed è stata allieva di Paul Badura Skoda a Vienna.

Nel 1999 ha riscosso ampio successo con un recital e un documentario trasmesso su NHK TV, a cui ha fatto seguito l’album La Campanella, che le ha permesso di ricevere per quattro volte il Classical Album of the Year Award dei Gold Disc Awards in Giappone. Si è esibita in numerosi recitals e ha collabora con le più importanti orchestre internazionali come la Moscow Philharmonic e la Royal Philharmonic Orchestra. Ha partecipato a festival illustri tra cui il Warsaw Chopin Festival.

Nato e cresciuto a Kyoto, il Maestro Takayuki Yamasaki nel 2002 ha debuttato in qualità di direttore d’orchestra a Okinawa, come Direttore ospite della Ryukyu Symphony Orchestra. Ha studiato col Maestro Gianluigi Gelmetti presso l’Accademia Musicale Chigiana, dove ha ricevuto la borsa di studio “Emma Contestabile”, e con il Maestro Fabio Luisi presso l’Accademia di Direzione d’Orchestra del Pacific Music Festival di Sapporo, Giappone.

Nel 2007 ha ricevuto un contributo dalla Rohm Music Foundation di Kyoto in qualità di ricercatore speciale per attività musicali oltreoceano.

Nel 2009 ha ottenuto il diploma di direttore d’orchestra al Festival Internazionale “Little Paris” di Bucarest e ha diretto l’Orchestra della Radio Nazionale Rumena in L'Oiseau de feu di Stravinskij. Al Teatro Verdi di Trieste nel 2016 ha diretto un Concerto Aperitivo e nel 2017 La prova di un’opera seriaIl segreto di Susanna e Gianni Schicchi nella tournée in regione; recentemente ha diretto le opere in un atto Il castello incantato Follie al Principato.