Veneto, escursionista punta da un insetto va in shock anafilattico

Veneto, escursionista punta da un insetto va in shock anafilattico

Attimi di apprensione nella tarda mattinata di sabato 22 giugno ad Arsiero, in provincia di Vicenza, dove un’escursionista è andata in shock anafilattico dopo essere stata puntata da un insetto mentre percorreva con alcuni compagni il sentiero 533, in zona Malga Zolle.

L’allarme è scattato attorno alle 11.30, quando la Centrale operativa del SUEM di Vicenza ha attivato il Soccorso Alpino di Arsiero per una segnalazione urgente. La donna, 47 anni, residente ad Asiago, ha iniziato a manifestare chiari sintomi di una reazione allergica grave subito dopo la puntura, rendendo necessario un intervento immediato.

Una prima squadra veloce del Soccorso Alpino si è prontamente portata sul posto, raggiungendo la zona impervia caratterizzata da fitta vegetazione. Contemporaneamente, elisoccorso e personale medico, insieme a un tecnico del Soccorso Alpino, sono stati sbarcati nelle vicinanze e si sono diretti a piedi fino alla paziente.

Dopo aver ricevuto le prime cure sul posto, la donna è stata trasportata per un centinaio di metri in un prato adiacente, zona più adatta per il recupero aereo. Da lì, è stata issata a bordo dell’elicottero con il verricello e trasferita in volo all’ospedale di Santorso, dove è stata presa in carico per ulteriori accertamenti e cure mediche.

Una seconda squadra del Soccorso Alpino era pronta a intervenire in supporto, ma l’efficace coordinamento tra le unità ha permesso di concludere l’intervento senza ulteriori criticità.

Un episodio che evidenzia l’importanza di essere sempre preparati ad affrontare imprevisti sanitari in ambiente montano, anche durante escursioni apparentemente semplici, e l’efficienza delle squadre di soccorso specializzate operanti in condizioni complesse.