Ruba una macchina, causa un incidente e scappa: denunciato dai Carabinieri di Monfalcone

Nella mattinata del 9 dicembre scorso ha rubato un fuoristrada parcheggiato all’interno di un cortile di una abitazione di Sagrado, per poi raggiungere, in piena notte, alla guida del veicolo il centro abitato di Monfalcone, dove riteneva ormai di essere al sicuro da possibili controlli delle Forze dell’Ordine.

Il protagonista di questa vicenda si è sentito così a suo agio nelle vesti di “ladro di macchine”, da lasciare in sosta il mezzo di fronte ad un bar dove si è recato. Successivamente ha ripreso la vettura e, inserendo la retromarcia, è andato ad urtare un mezzo adibito alla pulizia delle strade che sopraggiungeva proprio in quel momento. Senza scomporsi di fronte alle rimostranze dei netturbini, è sceso dal veicolo allontanandosi a piedi convinto che, anche in questa circostanza, nessuno lo avrebbe rintracciato.

Nella prima mattinata del 9 dicembre, dopo essersi avveduto della mancanza della propria autovettura dal parcheggio di casa, il proprietario del mezzo ha sporto denuncia presso la Stazione Carabinieri di San Martino del Carso.

Le conseguenti attività investigative, svolte nell’ambito del Comando Provinciale di Gorizia e condotte anche attraverso la visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza dell’area, hanno consentito ai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Monfalcone di riconoscere ed identificare compiutamente il responsabile del furto, un 42enne già noto alle Forze dell’Ordine.  

L’analisi delle immagini delle telecamere ha permesso di ricostruire tutti gli spostamenti del responsabile, riprendendo lo stesso anche quando, mentre si trovava alla guida dell’autovettura rubata, è andato a collidere con la macchina pulitrice. Da un’accurata ispezione della zona teatro degli eventi, i militari hanno anche rinvenuto uno zaino all’interno del quale era presente della documentazione riconducibile all’autore del furto.

Il fuoristrada, che ha riportato diversi danni alla carrozzeria, è stato restituito al legittimo proprietario, mentre l’uomo è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Gorizia.