Prevenzione e sicurezza del lavoro., consegnati i Premi di laurea in memoria di Roberto Visintin

Prevenzione e sicurezza del lavoro., consegnati i Premi di laurea in memoria di Roberto Visintin

Nell'Aula Magna dell'Università di Trieste (presente il Rettore e il consigliere comunale Giorgio Sclip), in occasione del convegno "SICUREZZACCESSIBILE” il benessere di lavoratori e studenti, organizzato da @Units, sono stati consegnati i Premi di laurea in memoria di Roberto Visintin per l'a.a. 2023/2024 agli studenti che hanno presentato le tesi in materia di Prevenzione e sicurezza del lavoro.

Tra le numerose tesi presentate da studenti di varie facoltà dell'ateneo,  la commissione presieduta dalla professoressa Francesca Larese Filon,  direttore della Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro, sono state selezionate quelle redatte dalla dottoressa  Cester Eleonora e dal dottor Civiero Andrea.

I premi, dell'importo di 1.000 euro ciascuno, sono stati  istituiti su iniziativa della Fondazione Roberto Visintin e dalla Società Firest di Trieste in collaborazione con Aifos e quest'anno sono giunti alla sesta edizione.

I temi affrontati nelle tesi premiate sono molto attuali, in particolare la dottoressa Cester affronta la valutazione del Fitness degli operatori sanitari di ASUGI, alla quale hanno partecipato 190 lavoratori appartenenti a tutti i profili professionali dell’azienda, con l'obiettivo di utilizzare la fisioterapia non solo orientata alla cura e riabilitazione, ma anche e soprattutto alla prevenzione migliorando le problematiche della sicurezza sul lavoro del personale sanitario.

Il lavoro del dottor Civiero spazia invece sulle problematiche sanitarie degli astronauti che rimangono per periodi di tempo medio lunghi nello spazio e che subiscono degli effetti di stress fisico con cambiamenti fisiologici causati da microgravità e volo spaziale. Esamina, inoltre, il ruolo delle variazioni della pressione intracraniale e future prospettive.

L’ambizione della Fondazione è quella di consolidare sempre più questi premi, in modo di promuovere e premiare la ricerca e l’ingegno dei giovani autori della Regione e del territorio nazionale, così da riflettere sempre meglio il ventaglio di interessi che Roberto Visintin ha coltivato, valorizzando allo stesso tempo la memoria di ciò che ci ha lasciato.