Giovani e futuro d’Europa: il Toti accoglie una delegazione della Concordia Sozialprojekte

 Giovani e futuro d’Europa: il Toti accoglie una delegazione della Concordia Sozialprojekte

Trieste si conferma crocevia di esperienze educative europee. Nei giorni scorsi, il Polo Giovani “Toti” – Youth Center ha ospitato una delegazione della Concordia Sozialprojekte, organizzazione umanitaria con sede a Vienna attiva in numerosi Stati europei, impegnata in progetti di assistenza e formazione rivolti a bambini e giovani in condizioni di vulnerabilità.

La visita rientra nel quadro delle iniziative Erasmus+, programma che promuove la mobilità e la cooperazione internazionale nel settore dell’educazione non formale.

Un dialogo internazionale per i giovani del futuro

Accolti dallo staff del Polo Giovani, assieme alle associazioni accreditate del Progetto Area Giovani, i rappresentanti austriaci hanno avuto l’opportunità di conoscere da vicino le attività e i servizi del centro giovanile triestino, tra laboratori creativi, inclusione sociale e partecipazione attiva dei ragazzi.

Una mattinata ricca di confronti e riflessioni, culminata nel saluto istituzionale dell’Assessore alle Politiche dell’Educazione e della Famiglia, Maurizio De Blasio, che ha sottolineato:
“Si è trattato di una preziosa occasione di confronto sulle tematiche che interessano le giovani generazioni e le sfide a cui sono chiamate in questo particolare momento storico, con lo sguardo rivolto al futuro dell’Europa”.

Focus su comunità, cittadinanza attiva e inclusione

La visita ha rappresentato anche un’occasione per illustrare i progetti in corso nell’ambito del Progetto Area Giovani, attivo a Trieste per valorizzare le energie, i linguaggi e le potenzialità dei più giovani, in una prospettiva di scambio culturale e crescita reciproca.

Il dialogo con la delegazione della Concordia Sozialprojekte, che da anni lavora in contesti educativi complessi in Austria, Bulgaria, Moldavia, Romania e Kosovo, ha permesso di mettere a confronto buone pratiche, modelli educativi e approcci operativi.