Irregolarità e sporcizia in un esercizio di Monfalcone: scattano le multe della Polizia locale
Prosegue l’impegno costante della Polizia locale di Monfalcone nel campo della sicurezza alimentare e del rispetto delle norme igienico-sanitarie, a tutela dei consumatori e della concorrenza leale tra imprese.
Nei giorni scorsi, gli agenti hanno eseguito un’ispezione approfondita in un esercizio commerciale dedicato alla vendita al dettaglio di alimenti e prodotti di macelleria, gestito da una cittadina originaria del Bangladesh.
Durante la verifica, sono emerse diverse irregolarità, tra cui la mancanza di etichette obbligatorie in lingua italiana su 53 prodotti, l’assenza di prezzi esposti su numerosi alimenti e persino la presenza di insetti morti in una zona del locale. I prodotti non conformi sono stati immediatamente ritirati dalla vendita fino alla completa regolarizzazione.
Il sindaco Fasan: “La salute dei cittadini viene prima di tutto”
«I controlli della Polizia locale servono a tutelare i consumatori e i commercianti che rispettano le norme – ha spiegato il sindaco Luca Fasan –. Non si può mettere a rischio la salute pubblica vendendo prodotti non tracciati o mal conservati. La tracciabilità è una garanzia di sicurezza, perché permette di risalire all’origine dei cibi e intervenire in caso di problemi».
Cisint: “Legalità e sicurezza al centro del nostro impegno”
Il consigliere delegato alla Sicurezza Anna Maria Cisint ha sottolineato come l’attività ispettiva rientri in un piano più ampio di prevenzione:
«I controlli sono indispensabili per garantire il rispetto delle regole e proteggere i cittadini da comportamenti scorretti. Continueremo a vigilare con costanza per promuovere una cultura della legalità e della sicurezza alimentare, e ringrazio la Polizia locale per la professionalità e l’impegno quotidiano».
Le violazioni accertate hanno comportato sanzioni amministrative per un totale di 3.100 euro, e l’attività sarà nuovamente verificata nei prossimi mesi per accertare il pieno adeguamento alle normative.