Il Prefetto di Trieste Signoriello: "Voglio diventare triestino"
"Voglio diventare triestino per interpretare lo spirito del luogo dove mi trovo a operare". Lo ha auspicato il nuovo Prefetto di TRIESTE Pietro Signoriello nel corso di un incontro con la stampa, il primo giorno del suo insediamento nel nuovo incarico. Signoriello ha detto di essere "molto, molto orgoglioso" di essere stato scelto per la prefettura di TRIESTE, città che ha ribadito più di volte di amare. "La conoscevo, era una città di sogno per me, e poi amo il mare, amo la vela" ha sottolineato, ora "dovrò trascorrere un periodo di ascolto, c'è bisogno di tempo per comprendere: la realtà devi percepirla a pelle e questo richiede tempo", ha specificato. Definendosi "un prefetto molto operativo, un prefetto operaio e non una autorità come monolite", Signoriello imposterà i rapporti - soprattutto con la stampa - "in modo biunivoco, come una casa di vetro: abbiamo entrambi interesse di conoscenza" dunque sarà importante "scambiare pareri e momenti di contatto. Verrò a trovarvi nelle vostre testate", ha annunciato. Infine, la "fissazione" per la digitalizzazione, "anche se non sono un nativo digitale. Su questo lavoreremo tantissimo". (ANSA). DO