Il pianista triestino Emanuele Savròn si esibisce allo State Hermitage Museum di San Pietroburgo (FOTO e VIDEO)

L'orgoglio triestino sbarca fino in Russia.

A portarlo Emanuele Savròn, talentuoso pianista ventiduenne che il 21 dicembre 2021 ha tenuto un concerto da solista presso la sala del Lucernario dell’Arte Italiana allo State Hermitage Museum di San Pietroburgo, il più grande museo al mondo e tra i cinque più importanti.

L'evento al quale Emanuele ha partecipato rientra nel progetto “Pianissimo Festival” e fa parte di una serie di serate pianistiche ciascuna dedicata a due idee, la prima dare la possibilità ai giovani talenti - nessuno con più di trent'anni - di sviluppare le loro doti e di renderle visibili a livello nazionale ed internazionale, la seconda di realizzare queste serate sullo sfondo di luoghi speciali, ricchi di significato culturale e storico, ma lontani dalle tradizionali sale filarmoniche e da concerto, dove di solito non si sente suonare musica.  

Infatti, le serate pianistiche di "Pianissimo" si tengono regolarmente al Museo Statale Ermitage e anche all'Alpine St. Moritz.

Il pianista triestino, assieme ad altri cinque pianisti provenienti da tutta Europa, è stato il secondo italiano invitato a suonare per l’organizzazione dell’evento.

Ipnotizzati dalle note che correvano con un'elegante e delicata velocità sui tasti del pianoforte, gli ospiti presenti all'incredibile serata hanno parlato di Emanuele come "il proprietario di una fantasia unica e di un suono magico" e lo stesso Emanuele racconta: "È stata un'esperienza straordinaria, un'occasione unica poter suonare in questo posto storico, soprattutto alla mia età. Sono molto orgoglioso di quello che ho fatto ma sicuramente non voglio fermarmi qua".

Vincitore di quasi tutti i primi premi ai concorsi nazionali in Italia, ora suona al Museo Hermitage nei panni di pianista riconosciuto della sua generazione.

Qui di seguito il link per il video del concerto caricato sulla pagina Instagram dell'Hermitage https://youtu.be/csiygXXXThc , mentre a fine articolo un piccolo assaggio della performance di Emanuele con riportato anche il programma della serata:

JS Bach. Preludio e fuga n. 8 in mi minore, BWV 853, volume 1

di LV Beethoven. Sonata n. 14, op. 27 n. 2 "Chiaro di luna"

di A. Talmelli. "Gondola"

F. Chopin:

Notturno, op.48 No 1

Notturno, op.72 No 1

Notturno in do diesis minore "Lento con gran espressione" Studio op. 25 n. 1,

Studio in la bemolle maggiore op. 25 n. 12 "Oceano", in do minore

Ballata n. 1, op. 23