Evade dal carcere di Perugia: arrestata a Duino Aurisina dalla Polizia di Stato di Trieste
Un’operazione tempestiva della Polizia di Stato di Trieste ha portato all’arresto di una cittadina serba evasa dal carcere di Perugia, intercettata nel pomeriggio di lunedì 17 giugno 2025 in località Duino Aurisina, nei pressi della barriera autostradale del Lisert.
Secondo quanto comunicato dalla Questura, l’intervento è scattato a seguito della segnalazione di un’autovettura in fuga lungo il raccordo A4, dopo aver prelevato in tarda mattinata a Perugia una detenuta che si era sottratta alla sorveglianza penitenziaria durante un permesso premio. L’obiettivo della fuga, presumibilmente, era quello di rientrare nel Paese d’origine.
La macchina è stata bloccata da una volante del Commissariato di P.S. Duino Aurisina, grazie a una sinergica attività di coordinamento tra la Sala Operativa della Questura, la Polizia Stradale, i Commissariati territoriali e le altre Forze di Polizia.
A bordo del veicolo vi erano tre persone: una coppia di cittadini serbo-bosniaci e una donna che corrispondeva alla descrizione della fuggitiva. Quest’ultima, nel tentativo di eludere il controllo, ha presentato un documento di identità con generalità false, poi risultato contraffatto.
La donna è stata tratta in arresto e trasferita alla casa circondariale Ernesto Mari di Trieste, dove sconterà il resto della lunga condanna penale che prevede la scarcerazione nel 2042. I due accompagnatori, che l’avevano attesa e caricata in auto per facilitarne la fuga verso l’estero, sono stati denunciati a piede libero per concorso nell’evasione, e successivamente rilasciati.
L’intera vicenda è ora al vaglio dell’autorità giudiziaria, nell’ambito delle indagini preliminari. Come previsto dalla normativa e nel rispetto della presunzione di innocenza, non sono state diffuse le generalità delle persone coinvolte, né ulteriori elementi che possano portare alla loro identificazione.