Coronavirus, la Slovenia chiude i confini forestali con l’Italia: addio "sconte"

Nonostante i decreti che impongono ai cittadini di non lasciare il proprio comune di residenza, sono stati tanti i triestini che, in questi giorni, si sono comunque recati in Slovenia, in particolar modo viaggiando lungo i sentieri forestali.

Per questo motivo, Sežana ha deciso di allestire dei pannelli per bloccare cinque punti al confine con l’Italia: in particolare, i luoghi che da oggi (14 marzo) diventeranno “inattraversabili” saranno Dol Pri Vogljah, vicino Orlek, il valico di frontiera tra Lipica e Grobada e la rotta “principale” per Basovizza.