21 nuove pietre d'inciampo a Trieste, oggi l'installazione in diversi punti della città

Oggi, martedì 21 gennaio 2020 in Piazza Cavana a Trieste si è tenuto un evento di grande importante storica e culturale, la posa della prima delle ventuno nuove pietre d'inciampo per ricordare altrettante vittime della Shoah. Le 'stolpersteine' sono state realizzate dall’artista Gunter Demnig, installate su iniziativa della Comunità ebraica in collaborazione del Comune della città di Trieste, sotto l’autorizzazione della Sopraintendeza archeologica, delle belle arti e del paesaggio del Friuli Venezia Giulia. 

Pierpaolo Roberti, assessore delle autonomie locali dice "Le pietre d'inciampo, nella loro semplicità, hanno una forza incredibile. Non solo ti fanno ricordare quanto accaduto nel secolo scorso ma riescono anche a portati alla nostra attualità. Camminando per la città, si possono vedere e conoscere, infatti, i luoghi dai quali davvero le persone sono state deportate". 

A tutti coloro che si imbatteranno nelle Pietre saranno invitati a dedicare 5 secondi in onore di queste persone, prese a rappresentare un ricordo indelebile che tutti dovremmo avere nella mente, per non dimenticare. Loro, portatori di memoria per le future generazioni, affinché non venga dimenticata l’atrocità che l’umanità è riuscita a raggiungere in tempi passati, e perché non si riproponga in futuro. 

In piazza Cavana è stata affissa la pietra in memoria di Diamantina Misan, le altre venti in memoria di Ada Frankel Goldschmied, Livio Goldschmied, Giuseppe Goldschmied, Samuele Goldschmied, Paola Rosenthal Goldschmied, Stefy Goldschmied Erber, Leone Semo, Allegra Acco Semo, Giuliana Lilly Semo, Ester Semo, Anna Anita Semo, Enrichetta Alpron, Ernesto Alpron, Clementina Tosi Pagani, Vittorio Zadock Bisson, Stella Nacson Bisson, Rebecca Enrichetta Nacson, Daniele Israel, Alberto Goetzl e Amalia Weiss Goetzl.