Milf fedifraghe, le mamme del Friuli Venezia Giulia si piazzano all'ottavo posto in Italia
A conquistare il primo posto è la Lombardia (80,5%) che è anche la regione dove è più diffuso il fenomeno delle madri infedeli (75%). Sul podio anche Lazio (80%) e Campania (79,5%), regione quest’ultima dove però le madri sono molto meno propense al tradimento.
Il nuovo sondaggio realizzato a marzo 2023 da Incontri-ExtraConiugali rivela che è la Lombardia —con una propensione a tradire dell’80,5%— la regione italiana dove è più diffuso il fenomeno delle scappatelle extraconiugali.
«La Regione Insubra conquista inoltre un altro primato, quello del più elevato numero di mamme-traditrici: ben 672 mila» commenta l’ideatore del portale.
E la parola d’ordine è infedeltà anche nel Lazio dove la propensione al tradimento è dell’80% ed in Campania (79,5%), che conquistano anch’esse il podio.
Ma se anche nel Lazio le mamme-traditrici sono numerose (366 mila stima il portale), in Campania —a parità di numero di abitanti— ce ne sono appena 227 mila. Più numerose sono invece in Emilia-Romagna (270 mila) dove la propensione generale al tradimento è più bassa, al 73%.
In quanto a propensione a tradire, il ranking completo stilato dal portale vede la seguente classifica: 1) Lombardia (80,5%); 2) Lazio (80%); 3) Campania (79,5%); 4) Toscana (74%); 5) Emilia-Romagna (73%); 6) Marche (72,5%); 7) Liguria (71%); 8) Veneto (64,5%); 9) Piemonte (63,5%); 10) Abruzzo (63%); 11) Umbria (60,5%); 12) Basilicata (58,5%); 13) Friuli-Venezia Giulia (57%); 14) Calabria (56%); 15) Sicilia (49%); 16) Molise (48%); 17) Sardegna (47%); 18) Puglia (46,5%); 19) Valle d’Aosta (43,5%); e 20) Trentino-Alto Adige (42,5%).
Il sondaggio offre anche una nuova chiave di lettura che stabilisce una correlazione medio-alta tra l’«essere mamma» e la «propensione a tradire».
In quanto a madri fedifraghe la graduatoria è infatti la seguente: 1) Lombardia (75%); 2) Lazio (70%); 3) Emilia-Romagna (68%); 4) Toscana (67%); 5) Liguria (64%); 6) Veneto (63%); 7) Piemonte (60%); 8) Friuli-Venezia Giulia (58%); 9) Marche (55%); 10) Umbria (54%); 11) Puglia (46%); 12) Abruzzo (45%); 13) Campania (44%); 14) Valle d’Aosta (40%); 15) Sardegna (39%); 16) Calabria (39%); 17) Basilicata (36%); 18) Molise (35%); 19) Sicilia (32%); e 20) Trentino-Alto Adige (30%).
Quante mamme tradiscono in Italia? La percentuale potrebbe essere elevatissima, oltre la metà. Certo è comunque che tra le fedifraghe il 51% è una donna con prole: la media nazionale è proprio questa.
In che modo il tradimento influisce sulla quotidianità delle madri infedeli? Il 58% delle intervistate dal sito dichiara di avere in più occasioni rimandato attività familiari per potersi invece incontrare con l’amante.
Poi ancora il 55% ammette di avere tardato in una o più occasioni nell’andare a prendere i figli (ad esempio a scuola) ed il 12% sostiene di avere presentato (sotto mentite spoglie) l’amante ai figli.
Il 75% delle mamme rivela anche di avere ricevuto in qualche occasione una telefonata da parte dell’amante mentre si trovava in presenza dei figli. «E vi è il 2% delle madri che sono addirittura state “beccate” dai figli in atteggiamenti che avrebbero potuto far sorgere il sospetto di una relazione clandestina» sottolinea il responsabile del sito.
Per la stragrande maggioranza delle madri la scappatella è solo una valvola di sfogo, indispensabile per salvare un rapporto ormai noioso. «Sul nostro portale questo apparente paradosso diventa realtà, perché offriamo la massima sicurezza di non essere scoperti, contribuendo a salvaguardare le relazioni preesistenti» osserva il fondatore del portale.
Il portale ha infine tracciato una graduatoria del fenomeno delle mamme-traditrici nelle diverse regioni d’Italia, rilevando che la percentuale è più alta al Centro (61,5%) e Nord Italia (57,25%) mentre è più bassa nel Mezzogiorno (38