Giappone, calo record nascite nei primi 6 mesi del 2022

Non si arresta il declino delle nascite in Giappone. Nei primi sei mesi di quest'anno, in base al censimento del ministero della Salute, sono nati 384,942 bambini: 20mila in meno rispetto allo stesso periodo del 2021, si tratta del livello più basso dal 2000. "Non c'e' dubbio che il calo del tasso di natalità impatti significativamente sull'intera società, così come l'economia del Paese", ha detto il ministro della Salute Katsunobu Kato, durante una conferenza, nel commentare i dati. Già in giugno il governo di Tokyo aveva annunciato una flessione delle nascite per l'intero anno a quota 811.600, il livello più basso dall'inizio delle statistiche, nel 1899. E gli ultimi segnali dimostrano come la tendenza ribassista stia accelerando ulteriormente. Tra le ragioni citate per il declino, l'insicurezza sull'andamento dell'economia per i nuovi genitori, le difficoltà nel bilanciare la vita lavorativa e l'educazione dei figli, e l'assenza di stimoli che portino le giovani coppie a considerare il matrimonio come una scelta di vita. (ANSA). YY3-NS