Domenico Scilipoti si ricandida
"Potrei essere eletto o no ma non e' importante, so fare squadra, stare in campo anche come riserva. Voglio portare avanti le mie battaglie e i valori di Unione Cristiana". Domenico Scilipoti e' candidato con 'Noi Moderati' nel listino proporzionale per la Camera nel collegio siciliano che comprende Trapani, Agrigento e Caltanissetta. E' secondo, in una posizione che rende difficile il ritorno in Transatlantico. Ma lui, parlando l'AGI, rivendica la scelta: "Dimostra che credo davvero nella responsabilita' come spinta per cambiare le cose, come dicevo dodici anni fa, anche se sono stato tanto criticato". Erano i tempi in cui, eletto con l'Italia dei Valori di Di Pietro, salvo' il governo Berlusconi finito in bilico dopo lo strappo di Gianfranco Fini. Nell'ultima legislatura e' rimasto fuori per un pelo, adesso ci riprova. (AGI)Adi
"In questa fase tutti quelli che hanno esperienza politica devono metterla al servizio del Paese con la consapevolezza che il noi e' sempre piu' importante dell'io. Faccio battaglie e costruisco progetti anche quando il risultato non e' sicuro", ripete Scilipoti che pronostica, forse anche per scaramanzia: "Direi che all'80 per cento non ce la faro' ma vado avanti". Tra le sue priorita', c'e' "rimettere al centro il Parlamento e ricostruire il rapporto tra i cittadini e i partiti, puntando ai nostri valori giudaico-cristiani. Dobbiamo cercare di restituire la supremazia alla politica, togliendola all'economia che negli ultimi tempi ha dettato molte decisioni". Scilipoti punta anche sui giovani: "Li critichiamo spesso, diciamo che sono svogliati perche' non hanno obiettivi ma sta alla politica aprire dei percorsi per loro". (AGI)Adi