Wartsila, Pd: “Governo spieghi addio giapponesi Mitsubishi, Ministro Urso assente da troppi tavoli”

Wartsila, Pd: “Governo spieghi addio giapponesi Mitsubishi, Ministro Urso assente da troppi tavoli”

"Il governo deve dire perché Mitsubishi si è sfilata e vogliamo capire se la scelta di chiamare in causa Fincantieri abbia dietro un progetto vero o sia solo un modo di prendere tempo. Quanto all'interessamento di Fincantieri il nome era emerso già all'inizio della crisi. Una riflessione all'interno evidentemente c'era perché le attività di Wärtsilä sono già ora integrate con la produzione Fincantieri. Ma bisogna capire con quali strumenti si interviene e per fare cosa. E poi c'è Ansaldo Energia, che con Mitsubishi avrebbe varato un'alleanza per il futuro riguardante anche Genova, ma che senza i giapponesi ha una prospettiva più fragile". Lo dice il deputato Pd ed ex Ministro del Lavoro, Andrea Orlando, in una intervista al quotidiano Il Piccolo. "Hanno ragione i sindacati a lamentare che prima di tutto si deve sciogliere il nodo del chi viene a produrre. Finora abbiamo solo la generica disponibilità di Fincantieri e un intervento di Ansaldo Energia orfana di Mitsubishi. Una società in fase di salvataggio - osserva l'ex ministro dem - va a salvare qualcun altro senza un partner forte come Mitsubishi? Mi sembra un punto di debolezza e non di forza. Il business dell'idrogeno certo esiste, ma Ansaldo è in grado da sola di fare questo salto tecnologico? Penso che lo Stato avrebbe dovuto intervenire più frequentemente per salvare un capitale produttivo importante. Non ho riserve ideologiche, ma serve un progetto industriale serio. Vorrei sentire quali sono gli obiettivi di Ansaldo e Fincantieri in commissione. Posso testimoniare che all'inizio di questa crisi la presenza diretta del Ministro Giorgetti, allora allo Sviluppo Economico, fu essenziale. Il ministro Urso, invece - conclude Orlando - è assente contemporaneamente da molti tavoli e questo non può che accentuare la preoccupazione". (Red/ Dire)